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Venerdì, 19 Aprile 2024
Ambiente

"Niente Rsu nel termodistruttore"

BRINDISI - Le opere di adeguamento e ammodernamento prescritte per il termodistruttore Asi della zona industriale di Brindisi non prevedono alcuna riconversione per la combustione di rifiuti solidi urbani. Lo garantisce il presidente dell'ente, Marcello Rollo, rispondendo pubblicamente all'altrettanto pubblica richiesta avenza da Brindisi Bene Comune, anche a proposito dell'impatto della discarica appartente alla stessa piattaforma di trattamento delle scorie industriali. Su quest'ultimo punto tuttavia non è stato precisato, nella nota dell'Asi, se vi sono altri progetti di raddoppio del sito, ma solo la conferma che l'attuale, ampiamente esaurito, è sempre in fase di messa in sicurezza secondo quanto stabilito da specifici provvedimenti. Ecco la nota integrale dell'Asi.

BRINDISI - Le opere di adeguamento e ammodernamento prescritte per il termodistruttore Asi della zona industriale di Brindisi non prevedono alcuna riconversione per la combustione di rifiuti solidi urbani. Lo garantisce il presidente dell'ente, Marcello Rollo, rispondendo pubblicamente all'altrettanto pubblica richiesta avenza da Brindisi Bene Comune, anche a proposito dell'impatto della discarica appartente alla stessa piattaforma di trattamento delle scorie industriali. Su quest'ultimo punto tuttavia non è stato precisato, nella nota dell'Asi, se vi sono altri progetti di raddoppio del sito, ma solo la conferma che l'attuale, ampiamente esaurito, è sempre in fase di messa in sicurezza secondo quanto stabilito da specifici provvedimenti. Ecco la nota integrale dell'Asi.

In relazione ai chiarimenti richiesti dal dr. Rossi in merito al “termodistruttore ASI di Brindisi”,  si forniscono le seguenti informazioni e precisazioni. Il Consorzio Asi di Brindisi è attualmente titolare della Piattaforma polifunzionale per lo smaltimento dei rifiuti industriali sita nell’area industriale di Brindisi, costruita con fondi dello Stato nell’ambito dell’Intervento Straordinario nel Mezzogiorno. La Piattaforma è stata realizzata per fornire il servizio di smaltimento di rifiuti industriali (speciali e/o pericolosi) nel rispetto delle norme vigenti, delle specifiche autorizzazioni di esercizio e limitatamente ai codici CER nelle stesse assentiti.

La Piattaforma è dotata, allo stato, dei seguenti impianti ed opere annesse, con le sotto indicate capacità nominali: una linea di incenerimento rifiuti da 35.000 ton\anno; una centrale di elettrogenerazione da 1,4 mW; una linea di trattamento reflui da 250 mc\h;  rete di fognatura nera tecnologica a servizio dell’area industriale di Brindisi; fabbricati di servizio necessari al funzionamento di dette linee (uffici, laboratorio analisi, ecc. ).

Con delibera del Consiglio d’Amministrazione n.18 del 12/10/2011, il Consorzio ha disposto di affidare in concessione il pubblico servizio di gestione, conduzione, controllo e manutenzione della Piattaforma polifunzionale, previo espletamento di una procedura negoziata a seguito di precedente infruttuosa gara di evidenza pubblica. La Ditta aggiudicataria è la Termomeccanica Ecologia S.p.A. di La Spezia che dovrà gestire la Piattaforma per venti anni alle condizioni contrattuali e del Capitolato speciale di gara. Tra tali condizioni vi è quella di  garantire l’assunzione a tempo indeterminato, senza periodo di prova e con i medesimi livelli retributivi, dei 29 dipendenti dell’impresa che ha precedentemente gestito la Piattaforma i quali, al momento della cessazione degli effetti del precedente contratto di gestione, siano stati direttamente impegnati nella suddetta attività da più di centottanta giorni. Quanto sopra nel rispetto dell’accordo sottoscritto presso la Prefettura di Brindisi in data 31.03.2009.

Come prescritto dal Capitolato di gara le tariffe risultanti dall’offerta devono comportare agevolazioni per i rifiuti provenienti dalle zone industriali della provincia di Brindisi. In particolare le tariffe agevolate sono le seguenti: tariffa per kg di rifiuti inceneriti (provenienti da agglomerati ASI): 0,28 €/kg; tariffa per metro cubo di refluo fognario (da fogna ASI BR) smaltito: 1,00 €/mc; tariffa per metro cubo di refluo fognario da autobotte(provenienza agglomerati ASI):40,00 €/mc.

Si precisa che non è previsto alcun trattamento per i rifiuti solidi urbani e che la precedente gestione non ha comportato alcun inquinamento dei terreni o della falda soggiacente la piattaforma, come acclarato anche dal Ministero dell’Ambiente a seguito della caratterizzazione ed investigazione ambientale del sito. Circa la discarica per rifiuti pericolosi sita alla via Archimede, si fa presente che la stessa è tuttora in consegna al precedente gestore Veolia Servizi Ambientali – Tecnitalia che sta completando le operazioni di chiusura prescritte dal D. L.vo 36/2003.  Comunque, l’Ufficio Tecnico del Consorzio è disponibile a fornire ogni ulteriore chiarimento che fosse richiesto.

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