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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Ambiente

Pesca sostenibile e microimprese, delegazione del Senegal a Torre Guaceto

TORRE GUACETO - Nella giornata di ieri giovedì 30 settembre il Consorzio di gestione di Torre Guaceto ha ospitato una delegazione proveniente dal Senegal, composta da 14 pescatori, funzionari di parco, amministratori locali e addetti del Wwf in Senegal.

TORRE GUACETO - Nella giornata di ieri giovedì 30 settembre il Consorzio di gestione di Torre Guaceto ha ospitato una delegazione proveniente dal Senegal, composta da 14 pescatori, funzionari di parco, amministratori locali e addetti del Wwf in Senegal. L’attività rientra nell’ambito di un progetto che il Wwf Internazionale  ha in corso in Senegal, indirizzato al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche delle comunità residenti in alcune delle principali località di pesca di quel paese

L’idea alla base di tale progetto è quella di migliorare la capacità di gestione delle Aree Marine Protette Senegalesi istituite o da istituire, al fine di garantire non solo un utilizzo sostenibile delle risorse ittiche, garantendo al tempo stesso il futuro delle attività di pesca e il reddito da esse derivante, ma anche di generare reddito attraverso diverse attività  microimprenditoriali, principalmente nel settore del turismo comunitario e della trasformazione e commercializzazione dei prodotti della pesca, dal valore aggiunto dall’esistenza di una Area Marina Protetta.

Tale strategia si fonda sulla lunga e consolidata esperienza che il Wwf Italia e l’intero sistema Italiano delle aree marine protette ha sviluppato nella promozione di tale valore aggiunto. Partner dell’iniziativa sono infatti due tra le più importanti Amp italiane, Miramare a Trieste - la prima istituita - e Torre Guaceto a Brindisi, che contribuiscono al successo dell’iniziativa mettendo a disposizione le loro buone prassi e la loro esperienza.

Presso la riserva di Torre Guaceto, rappresentata dal presidente Vincenzo Epifani, che ha accolto la delegazione anche a nome della cittadinanza di Carovigno, e dal vice presidente Luigi Cantoro, sono state illustrate le attività di tutela degli ambienti marini e costieri realizzate, le possibilità offerte dal turismo sostenibile portando gli esempi dei servizi offerti dall’area marina protetta di Torre Guaceto e le attività di valorizzazione dell’economia locale intraprese; momento importante della giornata è stato l’incontro nel porticciolo naturale di Specchiolla con i pescatori locali autorizzati a pescate nella zona C della riserva una volta a settimana, con i quali si sono affrontate le problematiche legate alla piccola pesca costiera e le possibili soluzioni.

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