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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Ambiente

Petizione: un'area pubblica per i cani

BRINDISI – L'esigenza di aver un luogo in città su misura per gli amici a quattro zampe si fa ancora più imponente, tanto da portare qualcuno a lanciare una petizione che sarà attiva fino al prossimo 14 aprile. A farsi carico di quest'impegno è Giampiero Epifani insieme con i componenti del gruppo nato su Facebook “Quelli che vogliono un parco per i cani”. Il documento è già da oggi disponibile in tutti i negozi per animali e in tutti gli studi veterinari della città.

BRINDISI – L'esigenza di aver un luogo in città su misura per gli amici a quattro zampe si fa ancora più imponente, tanto da portare qualcuno a lanciare una petizione che sarà attiva fino al prossimo 14 aprile. A farsi carico di quest'impegno è Giampiero Epifani insieme con i componenti del gruppo nato su Facebook “Quelli che vogliono un parco per i cani”. Il documento è già da oggi disponibile in tutti i negozi per animali e in tutti gli studi veterinari della città.

“Chiediamo, alla stregua di altre realtà italiane, l’individuazione di apposite aree dedicate ai cani dove sia possibile far correre e svagare il proprio animale”. E' con questa premessa che il documento è stato lanciato qualche ora fa e punta a raggiungere quanti più cittadini possibili. La necessità di avere un punto di ritrovo per i propri cani è cresciuta ancor di più negli ultimi mesi dal giorno in cui il Parco Comunale “Di Giulio” è stato aperto al pubblico.

Tutti coloro che fino ad allora avevano immaginato la possibilità di trascorrere lunghi pomeriggi al verde con i propri animali, lasciandoli liberi di giocare, nel rispetto del prossimo e con assoluta vigilanza, hanno dovuto nuovamente fare i conti con i divieti che caratterizzano moltissime, o proprio tutte, le aree  pubbliche presenti in città.

“Andrebbero dotate di appositi cestoni per la raccolta degli escrementi animali e possibilmente attrezzate di strutture per l'agility dog: specie di 'percorsi ginnici' per cani. - si legge nella petizione - Chi accompagna il proprio cane nell'area dedicata vigilerà affinché il proprio animale non assuma atteggiamenti aggressivi verso gli altri cani o i loro padroni. In queste aree, appositamente attrezzate e segnalate, i cani potranno essere condotti senza guinzaglio e senza museruola, sotto la responsabilità del proprietario e del detentore”.

Piccole ma fondamentali regole che non dovrebbero trovar parere negativo nemmeno nei tanti brindisini che a volte lamentano la presenza di cani in ambienti condivisi da grandi e piccini. “Il Comune potrebbe avvalersi inoltre della collaborazione di istruttori esperti da impiegare all’interno delle aree e/o dei percorsi dedicati. - si legge ancora - Si chiede pertanto di rendere più vivibile la nostra città rispettando le esigenze e le necessità di tutti, sia a due o a quattro zampe che siano. Responsabilmente – si conclude - non chiediamo che ci siano zone franche per i cani ma ci aspettiamo che ci sia un po’ di sensibilità e di attenzione e che finalmente si dia seguito agli impegni già assunti dall’amministrazione uscente”.

Chiunque vorrà aderire e firmare questa petizione potrà contattare direttamente Giampiero Epifani, o chiedere informazioni, nel gruppo Facebook sopracitato (https://www.facebook.com/groups/324216374292345/) oppure potrà farlo direttamente in tutti i pet shop e gli studi veterinari della città. C'è tempo fino al 14 aprile. “Una volta raccolte tutte le firme – conclude Epifani – organizzeremo una grande manifestazione in piazza della Vittoria con i nostri cani. Vogliamo e dobbiamo farci sentire”.

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