Studenti Uds, adesione anti-carbone

BRINDISI - L'Unione degli Studenti della Provincia di Brindisi e la Rete della Conoscenza Puglia aderiscono il 29 ottobre alla giornata di mobilitazione nazionale contro il carbone promossa a Brindisi dal No al Carbone. "Come studenti, parte integrante della società e della cittadinanza, riteniamo fondamentale la difesa dell'ambiente e del territorio, continuamente attaccati dalle lobby industriali che, con il tacito consenso della politica nazionale e locale, pongono al primo posto la logica dei profitti piuttosto che il bene e la salute dei cittadini".

"Produrre energia elettrica tramite la combustione del carbone - si legge nella nota dell'Uds Brindisi - ha infatti costi molto bassi ma effetti devastanti per la salute dei cittadini e sull'inquinamento. Nella nostra provincia possiamo, sulla nostra pelle, vedere gli effetti della combustione di 7 tonnellate di carbone all'anno che, producendo una quantità enorme di energia in un solo polo industriale (un sesto di tutta quella prodotta in Italia)".

"In quanto cittadini di oggi e del futuro proponiamo, quindi, un sistema economico che rispetti il pianeta e le risorse che offre - conclude il comunicato - e che punti all'utilizzo di mezzi di produzione di energie alternative e crei occupazione in maniera compatibile con il rispetto dell'ambiente. Tutti gli studenti sono invitati a partecipare con noi al sit in che si terrà il 29 ottobre alle 16.30 davanti all' Edipower a Costa Morena per difendere insieme il nostro territorio, la nostra salute ed il nostro diritto a dare un futuro a questa terra.