Trivelle, formalizzato il no della Puglia
BARI – La giunta pugliese ha concluso da poco i suoi lavori ed ha recepito il parere negativo del Comitato Via regionale nell’ambito del procedimento ministeriale per le ulteriori trivellazioni in mare al largo delle coste di propria competenza. Il no in materiale di compatibilità ambientale riguarda i permessi di ricerca idrocarburi denominati convenzionalmente D60, D61, D65, D66, D71, D72 e D149, al largo delle coste pugliesi, proposto dalla Northern Petroleum con sede in viale Trastevere, a Roma.
BARI ? La giunta pugliese ha concluso da poco i suoi lavori ed ha recepito il parere negativo del Comitato Via regionale nell?ambito del procedimento ministeriale per le ulteriori trivellazioni in mare al largo delle coste di propria competenza. Il no in materiale di compatibilità ambientale riguarda i permessi di ricerca idrocarburi denominati convenzionalmente D60, D61, D65, D66, D71, D72 e D149, al largo delle coste pugliesi, proposto dalla Northern Petroleum con sede in viale Trastevere, a Roma.
Dopo lettere inviate a presidente della Regione Puglia, presidente della Provincia di Brindisi,e a tutte le amministrazioni comunali del territorio brindisino, da parte di associazioni ambientaliste, cittadini contrari alle trivellazioni nel mare a largo delle coste brindisine e pugliesi, oggi è arrivata la formalizzazione della contrarietà, ampiamente annunciata, da parte della giunta Vendola.
Giorni addietro l?assessore all?ambiente Lorenzo Nicastro aveva infatti manifestato la propria netta contrarietà a tutte le richieste di autorizzazioni rilevando comunque che tali richieste andranno trattate e valutate complessivamente e non ? come subdolamente si tenta di fare da parte del Ministero dell?Ambiente - con singole procedure Via ed autorizzative.