rotate-mobile
Speciale

Cara patente, ma quanto ci costi!

Quanto costa il sogno dei neo-maggiorenni? Sempre più caro: ormai siamo intorno ai 700 euro. E così rischia di diventare un lusso. Per pochi

Il sogno di tutti i diciottenni e oggi un lusso solo per pochi. Uno dei motivi per cui tutti i ragazzi sognano l’arrivo del fatidico “diciottesimo” è la consapevolezza ed il desiderio di poter prendere la patente, il fatidico “documento” che permette di guidare gli autoveicoli e diventare finalmente “indipendente” dai passaggi di mamma e papà. Un documento importante che corona l’ingresso nel mondo degli adulti. Ma la patente oggi è accessibile a tutti?

Non si fa altro che parlare della difficoltà dei test, anzi pare che da ottobre 2013 aumenteranno fino a 7.000, quindi se ne aggiungeranno altri 759 agli attuali, già di notevole difficoltà, con trabocchetti insidiosi, e aggiornando gli argomenti alle nuove norme della Comunità Europea.

Si parla poi della grande difficoltà dell’esame pratico, quello di guida che pare duri 40 minuti, in cui si attestano le competenze teorico-pratiche del guidatore, le sue capacità di manovra in uno spazio chiuso e la sua capacità di guidare su strada. Insomma non proprio una passeggiata rilassante…

Spesso però si trascura un particolare rilevante: quanto costa oggi prendere la patente?

Girando e chiedendo in alcune scuole-guida brindisine (“Max”, “Poci”, “Aurora”), la prima cosa che si constata è che i prezzi, tra teoria e pratica si mantengono costanti intorno alla “modesta” cifra di 480 euro.

Ai diciottenni già questa cifra spaventa un po’ perché, non lavorando, devono attingere dalle tasche di mamma e papà che, diciamocelo pure, in tempi di crisi nera come quella che stiamo vivendo, si spaventano ancora di più dei loro pargoli. Non vale neppure la pena di fare la teoria da “privatista”, perché le nuove norme prevedono 6 ore di guida obbligatoriamente con la scuola guida, e per farle è necessaria la “forzata “ iscrizione alla scuolaguida, con un risparmio che alla fine diventa davvero minimo. Insomma: non ne vale la pena!

Aldilà della scuola-guida, poi ci sono i versamenti alla motorizzazione e le visite mediche, più o meno altre 120-150 euro, perché il certificato medico del dottore di famiglia, si paga. La visita oculistica, se si ha la fortuna di farla alla Asl, dopo un’estenuante fila ed attesa alle casse, costa solo 20 euro, ma la richiesta deve essere accompagnata da una marca da bollo che fino a qualche giorno fa era di 14 euro, ed ora è aumentata a 16!

Poi ci sono le foto-tessera, che sono la spesa minore, e poi uno pensa che serviranno per un documento che poi ti rimarrà per tutta la vita, quindi vale proprio la pena farle al fotografo in modo da sembrare un po’ più carini. Abbiamo fatto 30, facciamo 31!

Insomma, è chiaro che il sogno dei diciottenni si è quasi trasformato in “utopia”, perché costa davvero tanto e guai a non superare l’esame… significherebbe aggiungere spese su spese.

Chi ha la fortuna di poter prendere a 18 anni la patente, si procura i soldi in svariati modi: c’è chi fa la colletta tra i nonni e gli zii, chiedendo soldi per il compleanno (trasformando dunque il regalo per i diciotto in un regalo complessivo ai fini dell’acquisizione della patente), c’è chi fa lavori saltuari, dall’animatore alla babysitter, al volantinaggio e chi comincia a risparmiare sulla paghetta già dal compimento dei 15 anni! Leggi nuove, costi nuovi. E la patente diventa sempre più “una cara patente” per tutti i “neomaggiorenni”!

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cara patente, ma quanto ci costi!

BrindisiReport è in caricamento