Enel-Caserta 82-74: vittoria col brivido
BRINDISI - Sembrava una di quelle partite che si possono vincere agevolmente, e invece questa volta l'Enel si è complicata la vita, alternando a momenti di grande spettacolo lunghe pause senza canestri. E così la Juve Caserta è potuta rimanere in partita fino agli ultimi secondi del match. Il risultato finale è di 82-74, grazie soprattutto agli ottimi Reynolds e Viggiano, ma quanta sofferenza. L'Enel raggiunge i 12 punti in classifica: un altro passo verso la salvezza. E i play-off.
BRINDISI - Sembrava una di quelle partite che si possono vincere agevolmente, e invece questa volta l'Enel si è complicata la vita, alternando a momenti di grande spettacolo lunghe pause senza canestri. E così la Juve Caserta è potuta rimanere in partita fino agli ultimi secondi del match. Il risultato finale è di 82-74, grazie soprattutto agli ottimi Reynolds e Viggiano, ma quanta sofferenza. L'Enel raggiunge i 12 punti in classifica: un altro passo verso la salvezza. E i play-off.
Altra frazione di gara e altra falsa partenza: l'Enel perde smalto e la Juve Caserta ne approfitta per recuperare. Al tredicesimo, sul 24-20, Bucchi è costretto a richiamare i suoi in panchina per ridare la carica, ma al rientro in campo Jonusas mette dentro una tripla e un tiro da due, riportando i suoi avanti (24-25). Jelovac e Akindele allungano il vantaggio fino al 25-29, poi finalmente Brindisi ritrova il canestro con Zerini. Con i liberi di Ndoja e tre punti di Reynolds l'Enel torna avanti 31-29. Il pressing a tutto campo e il rientro di Viggiano danno buoni frutti, e si va all'intervallo sul 37-34.
E in effetti l'avvio dell'ultimo quarto sembra andare in quella direzione: Reynolds fa in modo che non ci siano cali di tensione e Brindisi allunga ancora fino al 62-48, poi Caserta ha un ritorno di fiamma e recupera punto su punto, fino a raggiungere il pareggio (63-63). Per l'Enel è buio pesto. Al sedicesimo, con Akindele fuori gioco per raggiunto limite di falli, Mordente firma il sorpasso, subito annullato da Robinson. Gibson fa un canestro dei suoi e riporta avanti i brindisini (79-68) a due minuti dalla sirena. Sono 120 secondi da brivido: Mavroeidis pareggia, Simmons segna due liberi (72-70), Gibson allunga a +4. L'Enel difende bene e recupera una palla che vale la partita. Gibson infatti la chiude virtualmente mettendo a segno tre tiri liberi (+7), ma Robinson commette passi a 25 secondi dalla fine, e concede a Caserta l'opportunità di riportarsi a meno 2, tanto per far vivere un ultimo brivido ai tifosi.
TABELLINI E PAGELLE DELL'ENEL BASKET BRINDISI.