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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Enerambiente si defila ma il sindaco le ordina di proseguire il servizio

OSTUNI – Dopo aver licenziato i 60 lavoratori alle proprie dipendenze, Enerambiente aveva deciso di rompere, anzitempo, ogni rapporto con il Comune di Ostuni, salvo proseguire nella rivendicazione dei crediti vantati. Scaduta oggi formalmente anche l’ultima proroga, il sindaco Domenico Tanzarella ha però intimato all’impresa di proseguire nella gestione del Servizio, al fine di garantire la regolare gestione dell’attività di raccolta dei rifiuti. Tanzarella ha infatti firmato in mattinata un’ordinanza che impedisce all’impresa di tirarsi indietro.

OSTUNI – Dopo aver licenziato i 60 lavoratori alle proprie dipendenze, Enerambiente aveva deciso di rompere, anzitempo, ogni rapporto con il Comune di Ostuni, salvo proseguire nella rivendicazione dei crediti vantati. Scaduta oggi formalmente anche l’ultima proroga, il sindaco Domenico Tanzarella ha però intimato all’impresa di proseguire nella gestione del Servizio, al fine di garantire la regolare gestione dell’attività di raccolta dei rifiuti. Tanzarella ha infatti firmato in mattinata un’ordinanza che impedisce all’impresa di tirarsi indietro.

“Con decorrenza da domani 1° giugno e sino al 30 giugno 2011, fatta salva l’interruzione anticipata formalmente comunicata allorché subentri, prima di quella data, l’aggiudicatario dell’appalto provvisorio, il sindaco ordina a Enerambiente di provvedere alla gestione dei servizi di igiene ambientale consistenti nella raccolta e trasporto dei rifiuti, nella pulizia delle aree pubbliche, delle spiagge e litorali, nella raccolta differenziata, nella disinfezione, disinfestazione, derattizzazione ed altri servizi complementari analoghi, con i mezzi in dotazione, secondo le modalità e le condizioni tutte indicate nei contratti dell’atto aggiudicativo del 18-9-2006 nonché dei successivi contratti e deliberazioni di proroga”.

A farsi carico dei costi di gestione del servizio sarà, come accade ormai da svariati mesi, direttamente il Comune, che attingendo  dalle somme già trattenute sul canone spettante alla società, provvederà al pagamento degli stipendi.

Sui crediti vantati dalla società Tanzarella ha già chiarito la posizione del Comune: “L’irregolarità contributiva dell’azienda e quindi la mancanza del Durc non ha consentito alla Pubblica amministrazione di corrispondere quanto dovuto per il servizio espletato. Da qui la necessità da parte del Comune di provvedere in proprio alla corresponsione degli stipendi ai lavoratori, nonché alla manutenzione e alla copertura assicurativa dei mezzi meccanici e al pagamento dei fornitori, trattenendo in bilancio (grazie alle somme requisite e non corrisposte ad Enerambiente per la mancanza dei requisiti di legge) anche i soldi necessari per la copertura dei contributi non versati dalla società e del Tfr matura-to”.

Prosegue, intanto, anche l’iter per l’affidamento, in via provvisoria, del servizio di igiene ambientale della città di Ostuni e dovranno pervenire entro il prossimo 9 giugno (apertura buste di gara il 10 giugno) le offerte per partecipare a quest’apposito bando di gara .

La ditta affidataria gestirà i servizi, dal 15 giugno prossimo e sino al 27 agosto ma con eventuale proroga laddove, alla scadenza, non si sarà conclusa la procedura di aggiudicazione dell’appalto quinquennale (in corso) per la raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Dieci le imprese invitate a presentare le proprie offerte. Nel caso di proposte uguali fra due o più concorrenti, si procederà al sorteggio seduta stante. Il corrispettivo è pari a € 979.144,17 (escluso iva), oltre a € 9.337, 68 per oneri di sicurezza. La procedura di selezione si svolgerà col criterio del maggior ribasso da applicarsi sul corrispettivo dell’affidamento. Oltre al centro urbano dell’abitato cittadino, il servizio comprenderà la frazione di Villanova e Camerini; zona industriale e artigianale,il piazzale della stazione ferroviaria e le zone e contrade indicate nel capitolato.

“La ditta aggiudicataria provvisoria e quella definitiva, saranno chiamate - sottolinea Tanzarella - ad assorbire tutta la forza lavoro, nel rispetto dell’anzianità giuridica economica già maturata. La ditta aggiudicataria della gara sarà inoltre tenuta all’assunzione di 20 stagionali, nel rispetto del diritto di precedenza, così come accade da tempo”. Già nei giorni scorsi i sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Fiadel) avevano dichiarato la loro soddisfazione a margine delle garanzie ricevute dal sindaco, preannunciando: “Impugneremo i licenziamenti fatti da Eneramente, perché fondati su una procedura nulla e illegittima”.

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