Consiglio sulle centrali, i sindacati si mobilitano
BRINDISI - Sarà un'altra seduta, quella del consiglio comunale delle 15 di giovedì pomeriggio 27 febbraio a Brindisi, riunito nella seconda seduta dedicata ai temi del polo energetico, caratterizzata dalla partecipazione in massa dei due fronti che non riescono a dialogare.
BRINDISI - Sarà un'altra seduta, quella del consiglio comunale delle 15 di giovedì pomeriggio 27 febbraio a Brindisi, riunito nella seconda seduta dedicata ai temi del polo energetico, caratterizzata dalla partecipazione in massa dei due fronti che non riescono a dialogare.
Malgrado la proposta avanzata dalla Cgil giorni fa (e pubblicata integralmente da BrindisiReport.it) per una strategia condivisa sui tempi dell'energia, della salute, del lavoro e dell'ambiente, la scenografia darà l'immagine di una città divisa ancora una volta.
Ci saranno le magliette nere dei No al Carbone, ma anche gli operai delle centrali in tuta aziendale e casco: i tre sindacati confederali di categoria (Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uiltec Uil), in fatti hanno informato Enel ed Edipower che per le 14,30 sono convocate su tutti i posti di lavoro collegati alle due termoelettriche assemblee, "per favorire la partecipazione democratica ai lavori del Consiglio Comunale di Brindisi che si esprimerà sul futuro delle centrali".