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Due Onlus di Brindisi e Venosa si incontrano alla centrale Enel

BRINDISI - Non c'è solo la via Appia a creare un filo diretto tra Brindisi e Venosa. A rafforzare il legame tra queste due città concorrono il Centro di Riabilitazione “Istituto Padri Trinitari di Venosa” e la Cooperativa “Oltre l’Orizzonte di Brindisi” che tra loro hanno dato vita a un patto associativo, sostenuto da Enel Cuore Onlus.

BRINDISI - Non c'è solo la via Appia a creare un filo diretto tra Brindisi e Venosa. A rafforzare il legame tra queste due città concorrono il Centro di Riabilitazione “Istituto Padri Trinitari di Venosa” e la Cooperativa “Oltre l’Orizzonte di Brindisi” che tra loro hanno dato vita a un patto associativo, sostenuto da Enel Cuore Onlus.

I ragazzi ospiti del centro venosino, che si pone l’obiettivo di accompagnare gli ospiti disabili verso una vita la più indipendente possibile, guidati dal direttore, Padre Angelo Cipollone, sono arrivati a Brindisi presso l'associazione Oltre Orizzonte accolti dalla presidente Rosanna Cavallo. Dopo una visita alla struttura, si sono recati in visita alla centrale Enel Federico II.

A richiederlo proprio i ragazzi di Venosa che si sentono vicini all'impianto brindisino e non perdono mai occasione per venire ad approfondire le tematiche legate alla produzione sostenibile di energia elettrica. “Tanta l’energia che qui viene prodotta per il bene della regione e del paese” ha detto padre Angelo, “ma tanta anche l’energia che scaturisce dalla solidarietà per questi ragazzi di Venosa che si sono uniti a quelli di Brindisi per vincere la battaglia della vita. Siamo particolarmente grati alla sensibilità e all’accoglienza di Enel che ci ha dato la possibilità di visitare la fabbrica dell’energia”.

È stato Antonio Ascione responsabile della Produzione Enel di Brindisi ad accogliere le associazioni. In questa occasione, i ragazzi hanno voluto ringraziarlo con doni artigianali che loro stessi hanno realizzato nei laboratori di Venosa. Al termine della visita i ragazzi hanno salutato i tecnici di centrale che li hanno accompagnati nella visita dell’impianto con un proposito: essere di nuovo a Brindisi in occasione della prossima Centrale Aperta Enel.

La giornata è proseguita verso il centro di Brindisi dove ad attendere le Associazioni c’era S.E. Rocco Talucci, Arcivescovo di Brindisi-Ostuni che proprio a Venosa ha avuto i suoi natali. “Una giornata indimenticabile, davvero ricca di tanta energia”, ha detto Antonio Pepe, a nome di tutti gli operatori.

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