L’esercito degli invisibili: irreperibili, quindi soppressi dai registri anagrafici
OSTUNI - Ostunesi si nasce! Oppure lo si diventa. Turisti, vacanzieri con fissa dimora. Tra i neofiti anche vip e stranieri di ogni età. Ma a fare notizia, stavolta, non sono né gli indigeni residenti né gli ospiti eccellenti. E neppure gli immigrati in cerca di futuro. No, questa volta ad attirare l’attenzione sono gli invisibili: ossia quei natii che da tempo memorabile, evidentemente, hanno fatto perdere ogni traccia, almeno sotto il profilo anagrafico. Forse trasferitisi altrove, all’estero o nel resto d’Italia. Cittadini del mondo, con ogni probabilità, ma di certo non più cittadini di Ostuni. E non sono pochi. Un piccolo esercito.
OSTUNI - Ostunesi si nasce! Oppure lo si diventa. Turisti, vacanzieri con fissa dimora. Tra i neofiti anche vip e stranieri di ogni età. Ma a fare notizia, stavolta, non sono né gli indigeni residenti né gli ospiti eccellenti. E neppure gli immigrati in cerca di futuro. No, questa volta ad attirare l?attenzione sono gli invisibili: ossia quei natii che da tempo immemorabile, evidentemente, hanno fatto perdere ogni traccia, almeno sotto il profilo anagrafico. Forse trasferitisi altrove, all?estero o nel resto d?Italia. Cittadini del mondo, con ogni probabilità, ma di certo non più cittadini di Ostuni. E non sono pochi. Un piccolo esercito.
?Addio, monti sorgenti dall'acque, ed elevati al cielo?. Va da sé che la dipartita anagrafica - talvolta frutto di intoppi burocratico amministrativi in sede di cambio di residenza o cittadinanza - è spesso ispirata a tutt?altra poesia. Non una fuga d?amore alla Renzo e Lucia, ma semmai una Caporetto per evitare grane e rogne fiscali. C?è di tutto, dunque, tra gli invisibili, che aumentano a vista d?occhio!
La legge in materia è inflessibile: una persona può essere definita ?irreperibile? quando si allontana dal luogo di dimora abituale per un periodo sufficientemente lungo e senza dar notizia di sé, da far pensare ad un trasferimento in altro comune o all?estero, senza che né da altro comune, né dall?estero pervengano richieste di trasferimento di residenza e, contemporaneamente, non sia possibile, attraverso gli strumenti previsti dalle norme anagrafiche stabilirne, anche d?ufficio, la reale dimora.
Cancellare una persona dai registri anagrafici per irreperibilità significa adottare nei suoi confronti un provvedimento durissimo; significa privarla della possibilità di ottenere documenti, di esercitare i propri diritti politici, di ottenere in molti casi, servizi dalla Pubblica amministrazione e da privati. Significa, soprattutto, farla scomparire agli occhi della Pubblica amministrazione che, da quel momento in poi, non terrà più conto dell?esistenza di questa persona per le proprie attività di programmazione e gestione.
Sulla bacheca del Comune di Ostuni, gli avvisi dagli inizi dell?anno ad oggi sono nell?ordine delle decine. Poche righe, di prassi: ?A seguito di ripetuti accertamenti si è costatata l?irreperibilità di?, nato a Ostuni, che risultava residente in?.Si procede, quindi, ai sensi del regolamento anagrafico della popolazione residente, alla cancellazione del suddetto nominativo dall?anagrafe della popolazione di questo Comune e alla conseguente eliminazione della relativa scheda anagrafica. Di questa cancellazione viene data comunicazione al Prefetto?.
La cancellazione per irreperibilità accertata è frutto sia delle verifiche sia delle risultanze delle operazioni del censimento generale della popolazione. Un lavoro paziente e certosino, che continua a mietere depennamenti. Morale della favola? Se ci sei batti un colpo, altrimenti ti casso!