rotate-mobile
Speciale

L'Enel cade ad Avellino

AVELLINO - All'Enel non riesce l'impresa di portare a casa la quarta vittoria consecutiva e resuscita Avellino, che giocava la partita più delicata del suo campionato: 81-71 il risultato finale. Ad Avellino i ragazzi di Bucchi hanno giocato una partita indecifrabile, dando inizialmente l'impressione di poter vincere facilmente, e poi crollando rovinosamente nell'ultimo quarto. Difficile salvare qualcuno dei biancazzurri, nella serata che ha messo in mostra i peggiori Gibson, Reynolds e Robinson della stagione.

AVELLINO - All'Enel non riesce l'impresa di portare a casa la quarta vittoria consecutiva e resuscita Avellino, che giocava la partita più delicata del suo campionato: 81-71 il risultato finale. Ad Avellino i ragazzi di Bucchi hanno giocato una partita indecifrabile, dando inizialmente l'impressione di poter vincere facilmente, e poi crollando rovinosamente nell'ultimo quarto. Difficile salvare qualcuno dei biancazzurri, nella serata che ha messo in mostra i peggiori Gibson, Reynolds e Robinson della stagione.

La partenza di Brindisi è fulminante, con Simmons a dominare sotto i tabelloni e Viggiano che segna subito due canestri preziosi. Con Gibson che mette dentro cinque punti di fila e la pressione a tutto campo ordinata da Bucchi, l'Enel al 5° minuto raggiunge il +10 (5-15). Poi Avellino prende le misure, aumenta l'intensità in difesa e inizia a trovare buone soluzioni in attacco, infliggendo un parziale di 10-0 e raggiungendo il pareggio (15-15) allo scadere del primo quarto.

Nella seconda frazione è Avellino ad iniziare benissimo, trascinata da Shakur e Johnson. L'Enel continua ad avere difficoltà ad affrontare la difesa campana ma rimane aggrappata ai padroni di casa grazie ad una bomba di capitan Ndoja e ad un bel canestro da fuori di Reynolds.La bomba di Gibson al 15° riporta i brindisini avanti (25-26). La Sidigas accusa il colpo e l'inerzia della partita cambia ancora, con Fultz che allunga fino al +4. Brindisi raggiunge anche il +7 con Robinson, oggi abbastanza sotto tono. L'Enel va negli spogliatoi in vantaggio 32-40.

All'Avellino bastano due triple in avvio di terzo quarto per agguantare subito il pareggio, mentre Brindisi infila un preoccupante 0 su 4, rotto solo dalla schiacciata di Jeff Viggiano. Gibson finisce in panchina dopo aver sbagliato due tiri e una pessima difesa su Shakur. Le percentuali al tiro dalla lunga distanza per l'Enel sono calate vistosamente. Ancora Viggiano mette dentro una bomba che vale più dell'oro: 42-45 al 27°. Reynolds firma il +5 ma Robinson commette un fallo antisportivo completamente inutile e consente ad Avellino di restare ad un punto dagli ospiti. La partita si fa nervosa e anche abbastanza brutta, l'Enel conclude la terza frazione avanti di due punti (49-51) grazie ad un tecnico fischiato ai padroni di casa.

L'ultimo quarto inizia nel peggiore dei modi, con un parziale di 8-0 per la Sidigas, che colpisce con Richardson, Johnson e Dragovic. Bucchi chiama la sospensione ma l'Enel è in tilt, e Avellino allunga fino al 61-53. Gibson non ne mette dentro una, Reynolds getta palle sul pubblico: a tre minuti dalla fine è ormai evidente che Brindisi non riuscirà a portare a casa la quarta vittoria consecutiva..

TABELLINI E PAGELLE DELL'ENEL BRINDISI

Viggiano 21 (6,5), Zerini 0 (5), Gibson 14 (4,5), Grant 2 (5), Formenti 0 (5), Reynolds 8 (5), Simmons 7 (5), Robinson 6 (4,5), Ndoja 7 (6), Fultz 6 (5,5)

---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Comunicato della società Enel Basket Brindisi sugli incidenti a fine partita

L’Enel Basket Brindisi esprime profondo rammarico per quanto accaduto al termine della partita di campionato ad Avellino, a causa di alcuni giocatori della squadra di casa che, prima di lasciare il parquet, hanno rivolto gesti poco ortodossi nei confronti dei tifosi brindisini che pur stavano salutando con gli applausi sia i vincitori sia i propri beniamini usciti sconfitti con onore. Nella confusione che ne è scaturita tra le due tifoserie, due sostenitori dell’Enel Basket Brindisi hanno subito conseguenze fisiche, in particolare una ragazza che è stata immediatamente soccorsa e curata dallo staff medico della Sidigas Avellino. Un epilogo amaro ad una partita avvincente e combattuta con assoluta lealtà sul campo e sugli spalti ma rovinata dopo il 40° minuto dagli inspiegabili, deprecabili,  inconcepibili gesti di due atleti professionisti, notati da tutti i presenti nel palasport e ben inquadrati durante la diretta televisiva. Ad Annalisa e Matteo (i tifosi brindisini infortunatisi nel parapiglia descritto) l’augurio di pronta guarigione da parte dell’Enel Basket Brindisi sperando che possano dimenticare in fretta tale episodio che nulla ha a che fare con lo sport e la civile convivenza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Enel cade ad Avellino

BrindisiReport è in caricamento