Rapina al supermercato, subito arrestato
SAN VITO DEI NORMANNI – E' andata male al rapinatore solitario che poco dopo mezzogiorno di oggi, armato di pistola scacciacani, ha messo a segno un colpo nel supermercato “A&O” di San Vito: inseguito dai carabinieri è stato arrestato nel palazzo del suo appartamento dove si era rifugiato subito dopo la rapina. Si tratta del 23enne Giuseppe Remitri, già noto.
SAN VITO DEI NORMANNI ? E' andata male al rapinatore solitario che poco dopo mezzogiorno di oggi, armato di pistola scacciacani, ha messo a segno un colpo nel supermercato ?A&O? di San Vito: inseguito dai carabinieri è stato arrestato nel palazzo del suo appartamento dove si era rifugiato subito dopo la rapina. Si tratta del 23enne Giuseppe Remitri, già noto. Nella fuga si è liberato della pistola, recuperata dai carabinieri, parte del bottino (poche centinaia di euro) gli è stato trovato addosso.
Il 23enne ha agito col volto coperto da passamontagna. Ha fatto irruzione nell'A&O nell'orario in cui era pieno di clienti, minacciando i dipendenti con la pistola si è fatto consegnare l'incasso. È fuggito a piedi ma la segnalazione al 112 è stata immediata, e i militari non si sono fatti attendere. Sul posto, in pochi minuti, si sono recate alcune pattuglie della compagnia di San Vito, al comando del capitano Diego Ruocco, e della stazione di San Michele Salentino, già impegnate in un servizio antirapina.
I militari al loro arrivo hanno visto un soggetto, che hanno riconosciuto perchè con precedenti penali, correre verso la sua abitazione e chiudersi nel palazzo. Lo stabile è stato circondato e l'irruzione immediata dei militari ha permesso di rintracciare il fuggitivo. Si era nascosto sul terrazzo dietro una cisterna dell'acqua, sotto cui aveva anche nascosto i soldi, circa 200 euro. È stato subito ammanettato e, dopo le formalità di rito, trasferito in carcere.
Tutti gli attori di questa vicenda si trovavano in un raggio ristretto attorno al supermercato. Remitri abita a 150 metri dall'obiettivo preso di mira; la sede dei carabinieri della compagnia di S.Vito ad appena 500 metri. Il bandito ha commesso vari errori a partire da questo. Poi, subito dopo il colpo, forse preso dal panico perchè l'allarme aveva già indirizzato i militari verso il supermercato A&O, appena uscito non si è diretto a sinistra verso casa, ma a destra liberandosi non solo della pistola ma anche del passamontagna.
Poi ha percorso di corsa quattro strade per fare l'intero giro di un grande isolato, e quando si è avvicinato finalmente a casa è passato nuovamente a breve distanza dal negozio. Adesso gli investigatori al comando del capitano Ruocco stanno valutando come verificare se il passamontagna e la pistola rinvenuti sono comparsi in altri episodi analoghi a S.Vito e dintorni: Giuseppe Remitri infatti è una persona tutt'altro che al di sopra di ogni sospetto.