La Cgil lamenta ritardi nelle internalizzazioni
BRINDISI – Denunciano il grave ritardo che si sta accumulando sul processo di internalizzazione dei servizi (altre aziende sanitarie pugliesi hanno già internalizzato e/o sono in fase avanzata) e alcune contraddizioni nell’azione amministrativa della Asl di Brindisi, i rappresentanti del sindacato Cgil che questo pomeriggio si è riunito in assemblea nella sede di via Napoli.
BRINDISI ? Denunciano il grave ritardo che si sta accumulando sul processo di internalizzazione dei servizi (altre aziende sanitarie pugliesi hanno già internalizzato e/o sono in fase avanzata) e alcune contraddizioni nell?azione amministrativa della Asl di Brindisi, i rappresentanti del sindacato Cgil che questo pomeriggio si è riunito in assemblea nella sede di via Napoli.
?Suscita perplessità ? hanno ribadito dalla Cgil ? il fatto che, nonostante la Regione Puglia abbia con atti deliberativi e legislativi disposto l?internalizzazione dei servizi sanitari, la Asl a Brindisi sta promuovendo bandi di gara per il rinnovo dell?affidamento a ditte esterne per la gestione di alcuni importanti segmenti operativi aziendali?.
L?auspicio con cui è stata indetta l?assemblea di oggi è che il direttore generale Rodolfo Rollo possa chiarire alcuni dubbi dei lavoratori e fornire le giuste indicazioni sulla programmazione aziendale di questo processo.
Proprio Rollo ha invece fatto sapere che lo Statuto della società ?Sanità Servizi Brindisi srl? è pronto per essere ratificato con l?atto notarile e che la società gestirà l?assistenza psichiatrica, i servizi di data entry, il servizio del 118, il servizio ADI e i servizi di ausiliariato, logistica e portierato.