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Martedì, 23 Aprile 2024
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Voli low-cost per lo Ieo

MILANO – Umberto Veronesi denuncia che “in Italia, il livello della qualità della diagnostica senologica è troppo basso”, e lo fa nel giorno della presentazione del nuovo servizio 'Ieo Viaggiarefacile’, che prevede tariffe aree scontate per i pazienti dell'Istituto Europeo di Oncologia.

MILANO – Umberto Veronesi denuncia che “in Italia, il livello della qualità della diagnostica senologica è troppo basso”, e lo fa nel giorno della presentazione del nuovo servizio 'Ieo Viaggiarefacile’, che prevede tariffe aree scontate per i pazienti dell'Istituto Europeo di Oncologia.

Veronesi ha citato uno studio secondo cui i tumori al seno non palpabili, quindi identificabili solo con le moderne tecnologie mammografiche ed ecografiche, sono guaribili al 99%, ed ha dichiarato che lo Ieo  sta cercando di migliorare – contro i propri interessi – la diagnostica a livello nazionale. Sono circa 50mila i pazienti che ogni anno raggiungono l’Istituto europeo di Oncologia per curarsi.

L’amministratore delegato dell’istituto, Carlo Ciani, dichiara che “abbiamo fatto 7-8 accordi con strutture private accreditate, al Nord in Veneto e in Liguria, ma soprattutto al Sud e nelle isole  per formare specialisti in grado di affinare l'esito di mammografie ed ecografie mammarie. Pensiamo di arrivare ad autorizzare l' utilizzo dei nostri protocolli per assicurare anche in Sicilia o in Calabria mammografie targate Ieo”.

“Avevamo anche pensato a una struttura Ieo 2 in Centro Italia e un Ieo 3 al Sud – ha rilevato Veronesi - ma le trattative con le singole Regioni non sono andate a buon fine per la resistenza incontrata negli ospedali locali»

Passando alle agevolazioni di viaggio, 'Ieo Viaggiarefacile’ conta su tre partner quali Alitalia, Atahotels e Settimotours: al momento della prenotazione del servizio ospedaliero, attraverso l'agenzia Settimotours verrà proposto al paziente e all'eventuale accompagnatore l'acquisto in sua vece di biglietti ferroviari, il viaggio aereo con sconti fino al 35% su due tariffe intermedie di Alitalia e il soggiorno presso un albergo 4 stelle Atahotel (a circa 70 euro a notte) o per periodi prolungati presso un residence della stessa catena.

Quanto allo sconto sul biglietto aereo, Clemente Senni, direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Alitalia, ha precisato che lo sconto sarà fatto su due delle tariffe nazionali, né troppo basse per evitare che il paziente non trovi posto, né troppo alte per evitare che paghi troppo. E ha citato come esempi  Brindisi-Linate a 131 euro andata e ritorno oppure Palermo-Linate a 122 euro andata e ritorno.

“Il tumore - spiega Veronesi - è una malattia acuta, che richiede un intervento immediato. Ma da un altro punto di vista è vissuta come una malattia cronica perchè, al fine di identificare in tempo eventuali metastasi, comporta molteplici controlli a distanza, a volte fino a 10 o 20 anni dopo l' intervento. Siamo così obbligati a seguire i pazienti per tutta la vita. Un'impresa gigantesca se moltiplichiamo i controlli per tutti i pazienti e a tutto questo sommiamo occasioni quotidiane di visite, terapie, day surgery, chemioterapia e quant'altro. Ma abbiamo voluto dare concretezza al modello di ospedale moderno, che mette al centro il paziente”.

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