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Martedì, 23 Aprile 2024
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Finalmente la svolta attesa dai brindisini: ecco l'ordinanza animali

Negozi chiusi? Inquinamento ambientale? Città sempre più vuota? Imprese allo sbando? Basta con queste cazzate. A Palazzo di Città negli ultimi cinque mesi hanno lavorato sodo, affrontando di petto il problema che assilla da decenni tutti i brindisini. Ed ecco, finalmente, il frutto di cotanto lavoro: l’ordinanza animali. Satyricon ve la propone più o meno in versione integrale, con la spiegazione dei punti più delicati. 1) È vietato esibire e detenere animali di qualsiasi specie per chiedere l’elemosina. Si può invece tranquillamente continuare ad utilizzare i bambini, ma solo ai semafori.

Negozi chiusi? Inquinamento ambientale? Città sempre più vuota? Imprese allo sbando? Basta con queste cazzate. A Palazzo di Città negli ultimi cinque mesi hanno lavorato sodo, affrontando di petto il problema che assilla da decenni tutti i brindisini. Ed ecco, finalmente, il frutto di cotanto lavoro: l’ordinanza animali. Satyricon ve la propone più o meno in versione integrale, con la spiegazione dei punti più delicati.

1) È vietato esibire e detenere animali di qualsiasi specie per chiedere l’elemosina. Si può invece tranquillamente continuare ad utilizzare i bambini, ma solo ai semafori.

2) È fatto divieto sul territorio del Comune di spettacoli, giochi, circhi che sfruttano o maltrattano gli animali. Una taglia di 10 euro sarà riconosciuta a quanti faranno rintracciare lo scafo che ha barbaramente ucciso lo squalo ritrovato stamane nelle acque del porto.

3) È fatto divieto di mettere in atto comportamenti lesivi nei confronti di animali e quindi, esemplificativamente percuoterli, sottoporli ad eccessivi sforzi, fatiche e rigori climatici ingiustificati. Se i cani diranno che sono stanchi, i padroni devono dotarsi di passeggini e carrozzine, al fine di evitare maltrattamenti.

4) È fatto divieto di abbandonare animali sul territorio del Comune. Se proprio dovete abbandonarli, lasciateli nei pressi di Oria o Francavilla. Che andassero a cacare sotto casa di Ferrarese e Vitali.

5) Sono vietati i combattimenti fra animali. È ammesso invece far recitare a gatti e cani barzellette e storie di vita.

6) È fatto divieto di tenere gatti legati, ad esclusione dell’impiego del guinzaglio per l’eventuale transito su aree pubbliche. Per non urtare la suscettibilità dei gatti brindisini, è consentito loro attraversare le strade anche al di fuori delle strisce pedonali, oppure percorrere contromano corso Garibaldi (tanto non ci passa un cane).

7) Le voliere per uccelli, salvo deroghe transitorie per esigenze sanitarie e per mostre ornitologiche, devono avere dimensioni minime superiori all'apertura alare delle specie detenute. Se qualcuno ha in casa aquile o avvoltoi, sarà consentito richiedere un aumento della cubatura edificabile fino ad un massimo del 30% del totale.

8) È vietata la spellatura di animali vivi, pratica che come sappiamo è da sempre consuetudine nelle case dei brindisini, ma ora è venuto il momento di dire basta e di dare un taglio netto col passato.

9) È vietato costringere alla convivenza, nella stessa gabbia, animali tra loro incompatibili. Se pensavate di mettere insieme un pesciolino rosso e un pappagallo, sappiate che non sarà più possibile. Sono finiti i tempi in cui Mennitti permetteva di fare questo e altro.

10) È vietato tenere in isolamento animali che, per esigenze di specie, devono vivere in gruppo. Per esempio, se avete in casa un branco di iene, non potete tenerle in gabbie o cuccie separate, bensì libere in terrazza.

11) È vietata la custodia di pesci in acqua insufficiente, povera di ossigeno e a temperatura e ricambio idrico non conformi alle esigenze fisiologiche della specie, fatti salvi i contenitori temporanei per il trasferimento ad altro acquario. Una squadra di vigili urbani controllerà casa-casa tutte le vaschette e si preoccuperà di segnalare alla procura i casi più preoccupanti.

12) È vietato trasportare animali d'affezione (cani, gatti...) e non (elefanti, dromedari...) in condizioni e con mezzi tali da procurare loro sofferenze, ferite o danni fisici anche temporanei. Le signore brindisine che vogliono sembrare Paris Hilton dovranno dotarsi almeno di una borsa Luis Vuitton, anche di provenienza cinese.

13) Infine, i cani di proprietà privata circolanti su aree pubbliche devono essere accompagnati, al guinzaglio, da persone aventi capacità psicofisiche atte a garantire la propria ed altrui incolumità. I vigili urbani, che notoriamente non hanno altro da fare, sono autorizzati a fare agli accompagnatori degli animali domande del tipo: «Secondo lei, quando avverrà la fine del mondo?»; oppure (se uomini) «Lei farebbe l’amore con la Minetti o con Rosy Bindi»; o infine «Se lei fosse il sindaco di Brindisi, si occuperebbe dell’ordinanza animali o di cose leggermente più serie?».

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