Haralambides rompe il silenzio, e rilascia una intervista esclusiva

«Non ho risposto alle domande di BrindisiReport.it semplicemente perché la mia ambizione, da quando sono a Brindisi, era di rilasciare un'altra intervista esclusiva a Satyricon, che ritengo la rubrica più intelligente del panorama giornalistico locale». Parole di Hercules Haralambides, presidente dell’Autorità portuale a semestri alterni, che dopo un lungo tira e molla interrotto da cicchetti di Ouzo (la disgustosa bevanda greca) e qualche cozza pelosa, ha accettato di rispondere alle nostre 10 domande. Ecco le sue incredibili risposte.

Perché nelle scorse settimane è stata ritirata (15 minuti prima della scadenza dei termini per la presentazione delle offerte) la gara per l’affidamento del piazzale situato di fronte al Porto turistico Marina di Brindisi?

Non lo so, le uniche gare di cui mi interesso sono quelle di tuffi dalla conca. Cui possono partecipare solo pochi fidati amici.

È vero che l’Autorità è stata, o sarà chiamata ad esaminare e approvare (o bocciare), progetti presentati da aziende locali, che sono stati elaborati da figli o congiunti di dipendenti dell’Autorithy? Se la notizia è fondata, non ritiene che ci sia un mega-conflitto di interessi?

E da quando il conflitto di interessi è un problema così grave?

Quanti giorni dedica effettivamente ogni mese all’Autorità portuale: cioè quanti giorni trascorre effettivamente a Brindisi?

Non lo so, non mi faccia fare calcoli, non sono bravo in matematica.

È possibile prendere visione delle delibere con cui sono state affidate consulenze e incarichi esterni (anche prima del suo insediamento)? Perché non rende pubblici questi documenti sul sito web dell’Autorità portuale?

I miei collaboratori mi hanno consigliato di non farlo. Ma non mi chieda il perché: non ne ho la più pallida idea. Dicono solo che «è meglio non scoprire le tombe...».

Perché da mesi non rendete più noti i dati integrali relativi ai traffici portuali? Esistono ancora dei traffici portuali a Brindisi?

Perché se li rendessimo noti i brindisini potrebbero accorgersi che nel porto sono rimaste solo le motobarche. Ma state tranquilli, stiamo lavorando per eliminare anche quelle: inquinano troppo. E poi un po’ di nuoto vi farebbe bene: vedo troppa gente grassa in giro.

Quanti saranno quest’anno gli ormeggi di navi da crociere nel porto di Brindisi? Di quali compagnie?

Non pensavo di ricevere domande così complicate. E non capisco perché parla solo di porto. Non ha altri argomenti? Le va di parlare di vacanze, viaggi, cucina?

Ha intenzione di spostare la base dei rimorchiatori Barretta all’esterno del porto di Brindisi?

Ma se tolgo pure i rimorchiatori cosa fate vedere a chi viene a vedere il porto di Brindisi?

Su quali basi ha scelto Guadagnolo per la carica di segretario generale?

Abbiamo fatto ad estrazione, così nessuno può accusarmi di favoritismi. Ci siamo guardati bene dal guardare alle competenze e ai master: il caso di Oscar Giannino dovrebbe avervi insegnato che nei curriculum si possono scrivere un sacco di palle.

Ha ereditato due progetti su cui sono in corso indagini della procura (la nuova stazione marittima “le vele” – l’approdo crociere a Costa Morena est). Non ritiene – in autotutela – di dover bloccare le procedure.

Allora dovrei bloccare tutte le gare d’appalto e i lavori.

L’Autorità portuale reclama dal porto turistico “Marina di Brindisi” il pagamento di circa 80mila euro per l’utilizzo del piazzale situato di fronte al porticciolo. Avete deciso di rivolgervi ai legali anche per recuperare quelle somme, come avete fatto con gli agenti marittimi?

Non credo: mi dicono che al Porticciolo ci sia brava gente, ben diversa dagli agenti marittimi sovversivi.

Ma lo sa che è quasi simpatico?

Si, ma adesso mi lasci lavorare, il porto di Brindisi non può attendere le vostre stupide interviste.

Meno male che ho detto quasi.