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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Anche D'Attis si scatena contro "Ulisse". Noi lo abbiamo intervistato

Sgombriamo subito il campo dai dubbi: questo è un articolo di satira (o almeno proviamo a farla, con risultati pessimi a volte). Non vorremmo che qualche collega politico di Mauro D'Attis, a Bruxelles, leggesse questa fanta-intervista e la scambiasse per vera, come qualcuno sostiene sia accaduto nei giorni scorsi a Roma, o forse a Milano, o a Francavilla Fontana, per un altro Satyricon

Sgombriamo subito il campo dai dubbi: questo è un articolo di satira (o almeno proviamo a farla, con risultati pessimi a volte). Non vorremmo che qualche collega politico di Mauro D'Attis, a Bruxelles, leggesse questa fanta-intervista e la scambiasse per vera, come qualcuno sostiene sia accaduto nei giorni scorsi a Roma, o forse a Milano, o a Francavilla Fontana, per un altro Satyricon. 

Fatto questo importante preambolo, iniziamo a prendere per culo Mauro D'Attis, che insieme ad altri illustri esponenti locali di Forza Italia ha rosicato perché Brindisi non è stata citata da Alberto Angela nel suo Ulisse, ed ha chiesto al sindaco di protestare contro la Rai. In una città normale nessuno si sarebbe sognato di presentare una interrogazione simile. A Brindisi l'hanno presentata. E il sindaco Consales l'ha pure presa sul serio, annunciando richieste di risarcimento danni alla Rai. A Roma, ovviamente, stanno ridendo come i pazzi.

D'Attis, vi siete confermati i migliori sostenitori del sindaco: solo voi potevate fornirgli un assist del genere per una puttanata del genere.

"Ma perché dite questo. Noi crediamo in quello che diciamo”.

Non lo mettiamo in dubbio. Il problema è che non pensate a quel che dite. Comunque, diciamo che siete coerenti, visto che quando eravate al governo (si fa per dire) di questa città, avete chiesto la restituzione della Colonna Romana donata a Lecce. E i leccesi ancora se la ridono.

"Teniamo molto ai monumenti storici”.

Infatti vi tenete ancora Berlusconi, ma è questione di gusti. Visto che tenete così tanto ai monumenti, sapevate che il Castello Alfonsino è chiuso, che quello Svevo di notte è al buio, che sulla Fontana Tancredi stanno costruendo un palazzo...?

"Davvero a Brindisi succede tutto questo?”

Si, ma in compenso recuperiamo punti con un premio alla cultura dato a Cicciolina.

"Ah, meno male. Mi sembra un segnale incoraggiante”.

Dica la verità, questa interrogazione-pagliacciata è stata concordata con Consales, vero?

"No, assolutamente. Riusciamo a fare questi autogol senza bisogno di accordi sottobanco con il primo cittadino”.

Comunque dobbiamo riconoscere che nell'interrogazione avete dimostrato di conoscere bene la storia di Brindisi. Quanto avete studiato?

"Tre secondi: abbiamo fatto un copia-incolla da Wikipedia. E ci è costato tanta fatica”.

Quale sarà il vostro prossimo impegno politico?

"Proporrò ai colleghi di approfondire le opere di questa Cicciolina: nella storia di Brindisi non era citata”.

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