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Ingegneria, c'è tempo solo fino a marzo

BRINDISI - Il Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale nella sua ultima riunione ha ribadito l'importanza della presenza dei Corsi di Laurea in Ingegneria presso la sede di Brindisi, per le importanti ricadute sul territorio dal punto di vista della formazione e della ricerca industriale, proprio in un momento di difficoltà sociale ed economica, dove il valore aggiunto generato dalla formazione professionale e dalla ricerca industriale è fondamentale per lo sviluppo del paese e per dare una speranza di un futuro ai nostri giovani.

BRINDISI - Il Consiglio Didattico di Ingegneria Industriale nella sua ultima riunione ha ribadito l'importanza della presenza dei Corsi di Laurea in Ingegneria presso la sede di Brindisi, per le importanti ricadute sul territorio dal punto di vista della formazione e della ricerca industriale, proprio in un momento di difficoltà sociale ed economica, dove il valore aggiunto generato dalla formazione professionale e dalla ricerca industriale è fondamentale per lo sviluppo del paese e per dare una speranza di un futuro ai nostri giovani.

Ma c’è poco tempo ancora per risolvere i problemi che possono determinare l’abbandono dell’attuale sede in Cittadella della Ricerca. La presenza sul territorio di Brindisi della facoltà di Ingegneria risale alla metà degli anni 90. L'Università del Salento ha sostenuto con convinzione e impegno la sede distaccata grazie al lavoro del personale tecnico-amministrativo, dei ricercatori e dei docenti.

Tanto impegno ha offerto i suoi frutti. Gli studenti iscritti all'ingegneria a Brindisi sono in continuo aumento. Tutti i giovani ingegneri che hanno conseguito la laurea magistrale in ingegneria aerospaziale a Brindisi, hanno saputo trovare in poco tempo un’occupazione che li realizza e soddisfa nei distretti produttivi aerospaziali di Puglia e Campania.

Molte sono poi le collaborazioni con la realtà industriale brindisina e tarantina che rendono il dislocamento in Cittadella strategico per la crescita del territorio e della Ricerca applicata e industriale. La presenza di ricercatori e laboratori di ricerca del Dipartimento di Ingegneria presso la Cittadella della Ricerca ha consentito lo sviluppo di importanti sinergie.

Come, a titolo di esempio, i progetti di ricerca europei, nazionali (Pon) e regionali (Reti di Laboratorio, progetti strategici) svolti in collaborazione con le società e gli enti di ricerca presenti in Cittadella: Italcementi, Cnr, Cetma, Optel, Enea, Distretti dell’aerospazio e dell’Energia, Salentec, Ghimas, Scientech.

Purtroppo, vi è una mancanza di certezze sulla disponibilità degli immobili e delle risorse, necessarie per la attivazione del Corso di Laurea in Ingegneria Industriale per il prossimo Anno Accademico, a causa del mancato rinnovo della convenzione con gli enti locali, come ha già denunciato più volte BrindisiReport.it. Per altro, le nuove normative ministeriali pongono a marzo la decisione finale per comunicare al Ministero l'attivazione dei corsi, e quindi le necessarie decisioni devono essere prese prima possibile.

Occorre anche tenere presente che, per evidenti ragioni di continuità, sostenibilità e completezza della offerta didattica, il Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale, presente presso la sede di Brindisi, richiede la presenza, nella stessa sede, del Corso di Laurea triennale di I livello. Pertanto, la mancata attivazione del Corso triennale comprometterebbe anche l'attivazione del Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Aerospaziale.

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