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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Stage di fine corso per i futuri ingegneri aerospaziali tra fabbriche ed esperti

BRINDISI - Viaggio di istruzione di tre giorni nel bacino industriale aeronautico della Campania per un gruppo di futuri ingegneri aerospaziali made in Brindisi. Gli iscritti all’ultimo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale con sede in Cittadella della Ricerca, erano accompagnati dall’organizzatore, prof. Giuseppe Del Core, docente di impianti aeronautici.

BRINDISI - Viaggio di istruzione di tre giorni nel bacino industriale aeronautico della Campania per un gruppo di futuri ingegneri aerospaziali made in Brindisi. Gli iscritti all’ultimo anno del corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale con sede in Cittadella della Ricerca, erano accompagnati dall’organizzatore, prof. Giuseppe Del Core, docente di impianti aeronautici.

Pieno supporto all’iniziativa dalla Facoltà di Ingegneria Industriale. Lo scopo della visita è stato quello “di fornire agli studenti una panoramica sui vari impianti presenti su un aereo, il loro funzionamento, le differenze tra velivoli convenzionali velivoli fly by wire", questi ultimi sistemi di comando elettrici, e non idraulico-meccanici come quelli convenzionali inadeguati alla gestioni dei grani aerei di ultima generazione.

Prima tappa allo stabilimento Tecnam dove si sono trattenuti a colloquio con il prof. Luigi Pascale, notissimo progettista di velivoli leggeri. Accompagnati da un ingegnere, gli studenti hanno visitato lo stabilimento Tecnam “verificando tutte le fasi della produzione, dalla lamiera al prodotto finito”. Naturalmente, attenzione maggiore per gli impianti degli aeromobili, oggetto principale della missione in Campania.

Poi un pomeriggio in volo: il gruppo si è recato all’Aeroclub Del Golfo, e da qui su un elicottero Robin 44 hanno sorvolato Caserta, ma l’esperienza è servita per osservare le manovre tipiche di un elicottero e le caratteristiche della macchina.

Altrettanto impegnativa la seconda giornata, con una visita presso gli stabilimenti di Atitech Spa, già società del gruppo Alitalia e principale azienda italiana nel settore delle manutenzioni dei grandi aeromobili civili a breve e medio raggio. Guidati da due tecnici, gli studenti hanno esaminato gli impianti di bordo di un Boeing 737, utilizzando la grande disponibilità e professionalità degli accompagnatori.

Sempre in Atitech anche la terza e ultima giornata della visita. Per i futuri ingegneri aerospaziali  formati a Brindisi nel polo di Unisalento è stato organizzato un briefing tenuto dal comandante pilota Lorenzo Tenchini di Cai Alitalia, avente per oggetto l’evoluzione dei sistemi di bordo degli aeromobili civili. La relazione ha suscitato grande interesse da parte degli studenti e dei presenti.

L’attività di stage è poi proseguita su un aeromobile a tecnologia fly by wire, l’Airbus A320: gli studenti, sempre guidati dai tecnici Atitech, disponibili e comunicativi, hanno ispezionato completamente l’aeromobile. Tipico esempio di grande velivolo non più controllabile con sistemi diretti cloche – superfici piane.

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