Tir albanese imbottito di marijuana: sequestrati 359 chili di droga al porto

BRINDISI - Nascondeva ben 359 chilogrammi di marijuana nel cassone del Tir, occultati ad arte nel sottofondo del mezzo pesante proveniente dall’Albania. Con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio e traffico di sostanze stupefacenti il conducente del Tir, il 60enne Nanaj Ladosh, nato a Valona, è stato fermato e arrestato dalla Guardia di Finanza di Brindisi, nella tarda serata di ieri. Ladosh viaggiava a bordo di una nave proveniente dal Paese delle Aquile, e quando il traghetto ha attraccato nel porto di Brindisi, i militari della Finanza erano sulla banchina, per regolari controlli.

Gli investigatori non si sono accontentati di controlli superficiali, e hanno voluto come sempre andare a fondo, letteralmente. Ispezionato con cura il Tir, anche con l’ausilio dello scanner in dotazione alle forze di polizia a Costa Morena,  i militari si sono accorti che sotto la merce regolarmente attestata dai documenti di viaggio, c’era dell’altro, non potevano immaginare “quanto” altro. Il pubblico ministero Miriam Jacoviello ha aperto un fascicolo di indagini, volto a scoprire il giro che si nasconde dietro il carico pesante: destinazione, complici e mandanti. Fissato per domani mattina l’interrogatorio di convalida. L’uomo, difeso dall’avvocato Paolo D’Amico, risponderà alle domande del giudice per le indagini preliminari Eva Toscani.