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Doppio penalty e due rossi: Brindisi rimontato dalla Fidelis Andria

Gli uomini di mister Olivieri sconfitti per 3-2 dopo essere passati in vantaggio con Maglie. Domenica big match contro la capolista Foggia

BRINDISI – Dopo due vittorie consecutive, il Brindisi soccombe in casa della Fidelis Andria (2-3), sul neutro di Gravina, perdendo a beneficio del Foggia il primato del girone H del campionato di Serie D, giunto oggi alla sesta giornata. 

Passati in vantaggio con Maglie dopo appena sette minuti di gioco, gli uomini di mister Olivieri hanno subito la rimonta della squadra allenata da Favarin, in una partita condizionata dalle espulsioni di due giocatori del Brindisi: Montaldi, al 36’ del primo tempo, allontanato per aver colpito un avversario sul punteggio di 1-1; Boccadamo al 30’ della ripresa, penalizzato con un rosso diretto per una trattenuta in area di rigore che ha portato al penalty del 3-1. Subito dopo l’espulsione di Montaldi, per uno strano scherzo del destino, il Brindisi ha dovuto fare i conti anche con un infortunio muscolare occorso a Granado, che ha privato Olivieri dei suoi unici attaccanti di ruolo.  Nulla, insomma, è girato per il verso giusto sul fronte biancazzurro.

La partita

Olivieri ha lanciato dal primo minuto gli under Maglie, nel tridente offensivo, e Lombardo, schierato in un centrocampo a tre completato da Marino e D’Ancora. In difesa, le assenze di Corbier (squalificato) e Escu (infortunato) sono state tamponate con gli innesti di Merito, al suo esordio dal primo minuto, e Boccadamo. Fruci e Ianniciello, come al solito, al centro della difesa, davanti al portiere Lacirignola. 

La partita comincia benissimo per gli ospiti, seguiti da circa 100 tifosi brindisini, con la rete del vantaggio realizzata al 7’ da Maglie, che in area di rigore, da posizione defilata, calcia sul primo palo. Ma il risultato di 0-1 dura poco, perché al 15’ Lacirignola esce a valanga su un avversario, determinando un calcio di rigore poi realizzato da Loris Palazzo. Al 36’, il doppio episodio che cambia il volto della gara: prima l’espulsione di Montaldi, poi l’infortunio di Granado. Al posto dell’attaccante sudamericano viene gettato nella mischia Sorrentino, nel ruolo di falso nueve. 

Nonostante l’inferiorità numerica, il Brindisi difende il risultato di parità fino all’intervallo. Ma al 4’ del secondo tempo, ancora Loris Palazzo, con uno strepitoso tiro al volo sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, trafigge l’incolpevole Lacirignola. Al 21’, Olivieri cerca di dare una scossa, sostituendo un difensore, Merito, con un attaccante, Ancora. Al 28’, un altro momento chiave della partita, quando Marino, su cross dal fondo, reclama un calcio di rigore per un presunto tocco di mano di un difensore avversario. Sul ribaltamento di fronte, Boccadamo trattiene per la maglia Banegas. Il direttore di gara concede il tiro dagli undici metri all’Andria, realizzato da Banegas, e contestualmente sventola un rosso diretto in faccia al difensore brindisino. In nove contro 11, con orgoglio, il Brindisi non tira in remi in barca. Al 92’, Ancora realizza la rete del definitivo 3-2.

Capolista Foggia prossima avversaria

Con questa sconfitta, il Brindisi viene raggiunto a quota 12 punti da Gelbison, Fasano e Bitonto. Questo il gruppone di inseguitrici della capolista Foggia, prima a quota 13. E i foggiani fra sette giorni saranno i prossimi avversari del Brindisi, nell’attesissimo derby che andrà in scena allo stadio Fanuzzi. I biancazzurri arriveranno a questo appuntamento senza gli squalificati Montaldi e Maglie e con ogni probabilità privi anche dell’infortunato Granado, oltre al lungodegente Escu. Olivieri dovrà inventarsi qualcosa per rimediare a queste defezioni. 

Tabellino

FIDELIS ANDRIA-BRINDISI 3-2

Marcatori: 7’ pt Maglie (B), 17’ pt Palazzo su rig. (F), 5’ st Palazzo (F), 32’ st Banegas su rig. (F), 47’ st Ancora (B).

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Segantini, Di Filippo, Kosnic, Massa; Zingaro, Bedin (1’ st Tedesco), Dalla Bona, Petruccelli (7’ st Arfaoui), Dalla Corte; Palazzo (18’ st Banegas), Gava (12’ st Montemurro). A disposizione: D’Andrea, Porcaro, Nannola, Muratore, Cipolletta. All. Giancarlo Favarin.

BRINDISI (4-3-3): Lacirignola; Merito (25’ st Ancora), Ianniciello, Fruci, Boccadamo; D’Ancora, Marino, Lombardo (37’ st Mosca); Maglie (16’ st Pizzolla), Montaldi, Semião Granado (39’ pt Sorrentino). A disposizione: Pizzolato, Dario, Capone, Zappacosta, Masocco. All. Massimiliano Olivieri.

Arbitro: Sig. Gabriele Gandolfo - sezione di Bra; 1° assistente: Sig. Andrea Perali - sezione di Chiari; 2° assistente: Sig. Luca Landoni - sezione di Milano.

Ammoniti: Petruccelli (F); Lacirignola, Merito, Lombardo, Zappacosta (B).

Espulsi: al 37’ Montaldi (B) per intervento falloso nei confronti di un calciatore avversario in azione di gioco; al 30’ st Boccadamo (B) per fallo da ultimo uomo.

Note: corner 3-3; recupero 2’ pt, 4’st; circa 1200 spettatori; osservato un minuto di silenzio per ricordare il patron dell’US Sassuolo Calcio Giorgio Squinzi, scomparso lo scorso 2 ottobre.

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