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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Happy Casa Brindisi: test-verità nel "quasi derby" contro Sassari

Si gioca domenica, al PalaPentassuglia, alle 18. Brindisi chiamata a confermare la vittoria contro Pesaro. Decisivi i duelli sotto le plance

BRINDISI - Il “quasi derby” con la Dinamo Sassari dirà quanto vale l’Happy Casa Brindisi e anche quale ruolo potrebbe assumere la squadra di coach Vitucci in questo campionato. Dalla proibitiva trasferta di Milano, chiusa con una sconfitta più che onorevole e dalla partita contro Pesaro che ha dato la prima vittoria alla squadra brindisina, sono emerse indicazioni positive sui singoli giocatori e sul gruppo che si è formato con grande compattezza, ma il test più attendibile lo dirà questa partita, contro un Sassari dato dai pronostici fra le prime cinque formazioni favorite del campionato.

La vittoria conseguita domenica scorsa contro Pesaro è servita indubbiamente a dare serenità alla tifoseria ed alla squadra ma sarà stata utile a coach Vitucci ed al suo staff per mettere a punto, migliorare e perfezionare la condizione atletica dei giocatori per ottimizzare i meccanismi di difesa che sia a Milano che a Brindisi hanno lasciato a desiderare in alcune fasi delicate delle due partite.

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La sfida sotto i tabelloni

Coach Vitucci, intanto, ha bisogno di avere a disposizione il miglior Jakub Wojciechowski soprattutto costringerlo a giocare più sotto i tabelloni (contro Pesaro si è spesso trovato in posizione da esterno ad azzardare improbabili tiri da 3 punti), per contrastare i lunghi della Dinamo Sassari che in questo inizio di campionato hanno catturato un impressionante numero di rimbalzi con Terran Petteway, Achille Polonara, Jack Cooley  e Thomas Rashwan, dove hanno costituito la vera forza della squadra di coach Esposito.

Un maggiore minutaggio a Wojciechowski, ma è indispensabile il suo impiego in posizione più da pivot tradizionale, concederebbe grande respiro a Tony Gaffney ed una sua migliore utilizzazione da “numero 4”, ruolo che sembra essere più rispondente alle sue capacità tecniche, e potrebbe essere di aiuto a “mister” John Brown ed Erik Rush per limitare la forza d’urto sotto i tabelloni, dove Sassari ha costruito anche l’ultima brillante vittoria di mercoledì scorso a Leicester.

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Contro Happy Casa Brindisi rientrerà Jaime Smith, il play ex Cantù che ha dato una svolta decisiva ed il via alla vittoria di Sassari a Leicester, in EuropeCup, realizzando un break di 7 /10, e perciò coach Vitucci avrà bisogno di ben chiarire a Wes Clark che il suo compito principale è quello di una migliore e più razionale gestione dei giochi di squadra e che servirà anche una concreta difesa aggressiva sul giocatore sardo.

L'importanza di Banks

Si attendono conferme in attacco (l’Happy Casa Brindisi ha segnato 92 punti all’Olimpia Milano al Forum di Assago, vale a dire un punto in più rispetto ai 91 messi a segno dal Real Madrid mercoledì scorso in Eurolega!) dove è indispensabile che Adrian Banks ritrovi la sua consueta vena realizzatrice, che Riccardo Moraschini e Jeremy Chappell ripetano la brillante prova fornita contro Pesaro, e che anche Alessandro Zanelli riesca a dare un prezioso contributo alla squadra, alternandosi con Clark nel ruolo di play.

 Il resto dovrà farlo il pubblico che è ritornato con grande entusiasmo a sostenere l’Happy Casa Brindisi e che sarà determinante anche contro Sassari. Si gioca domenica prossima 21 ottobre al PalaPentassuglia. Palla in due alle ore 18. Sono chiamati a dirigere la partita gli arbitri Tolga Ozge Sahin di Messina, Mark Bartoli di Trieste ed il debuttante Giulio Pepponi di Assisi.

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