rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Basket

In controtendenza: il "benvenuti al sud" di Riccardo Visconti

Il giocatore ha rifiutato il passaggio a Varese invertendo la tendenza che per anni la città del basket ha dovuto tollerare, mentre un campione come Alessandro Gentile ha fortemente voluto Brindisi

BRINDISI - Ha detto di “no” a una delle società più titolate del campionato italiano, quella di Varese che vanta un palmarès straordinario, ricco di successi in Italia e in Europa, una “piazza” appetibile per quello che rappresenta per il basket nazionale. Lui è Riccardo Visconti, torinese, classe 1998, guardia di ruolo, in forza ad Happy Casa Brindisi dal luglio del 2020, legato alla società di Nando Marino (foto sotto) con un contratto biennale. Il suo “no” racconta di una sorprendente riabilitazione, un autentico riscatto della città del basket, che per anni ha dovuto penare e pagare un sovrapprezzo per convincere i giocatori a trasferirsi a Brindisi, in quel sud che è sempre stato famoso per la sua piacevole ed affettuosa accoglienza.

Nando Marino-2-12

Negli anni, poi, i “benvenuti al sud” sono andati via manifestando enorme dispiacere o sono rimasti per fare di Brindisi la propria città di residenza, legati da un insospettato senso di appartenenza che mai avrebbero creduto di fare proprio, coniugando il basket con il sole, il mare e l’affetto della più premurosa e calorosa tifoseria. Riccardo Visconti ha detto “no” ad un trasferimento al nord, a Varese, perché crede nel progetto di Happy Casa, perché a Brindisi ha trovato un ambiente ideale per la sua maturazione, e soprattutto nel presidente Nando Marino un dirigente amico che nell’occasione ha lasciato proprio al giocatore la facoltà di scegliere, senza esercitare alcuna pressione. Nando Marino lo aveva fatto anche in passato lasciando libero Riccardo Moraschini alla sua esperienza con Olimpia Milano, come anche con Marco Esposito che liberò contrattualmente per lasciarlo andare nello staff della prestigiosa Olimpia Milano.

Alessandro Gentile presentazione-2

Ora alla richiesta di Varese, che legava la risoluzione del contrato di Alessandro Gentile (foto sopra, di Vito Massagli) al cambio con Riccardo Visconti, il presidente Marino ha accolto quasi con soddisfazione il suo “no” al trasferimento. E altrettanto di totale compiacimento è stata la scelta decisa di uno straordinario campione come Alessandro Gentile che di fatto ha imposto a Varese la sua destinazione esclusiva di preferire Brindisi dopo la rottura con Varese. Scelte che segnano in modo chiaro e inequivocabile il gran salto compiuto e il credito che la società New Basket Brindisi ha raggiunto in 10 anni di continua permanenza nel massimo campionato di serie A, durante i quali ha guadagnato una straordinaria immagine con i risultati sportivi raggiunti, con l’impegno e la correttezza di Nando Marino e dei suoi soci e del sostegno della tifoseria.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In controtendenza: il "benvenuti al sud" di Riccardo Visconti

BrindisiReport è in caricamento