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Nando Marino: “Dall’overtime contro Treviso una svolta al campionato”

L'intervista al presidente della Happy Casa dopo la vittoria contro Treviso. Squadra in partenza per Holon, dove mercoledì si giocherà l'accesso ai playoff di Champions League

BRINDISI - I 49 secondi finali di Happy Casa Brindisi contro Treviso saranno ricordati come quelli più da paura, come nei film “horror”, da vivere con il battito cardiaco continuamente monitorato. Se è vero che le partite di basket non finiscono mai, infatti, è anche vero che 10 punti di vantaggio sulla squadra avversaria (86-76) e con Adrian in lunetta, che sbaglia il “libero” del +11, è impossibile solo immaginare che in quella frazione di secondi si possa consumare una sagra degli errori, i più banali ed irripetibili, compiuti in quel residuo di partita che non avrebbe dovuto avere più alcun senso. 

L'intervista al presidente Marino

Contro Treviso meritata vittoria thrilling, come nei film “horror”

Ed invece ha iniziato Nick Perkins con un fallo che ha portato Russell in lunetta a realizzare 2 punti (86-78), poi ci ha pensato subito dopo Jeremy Chappell (fino a quel punto il migliore in campo) a rimettere tutto in gioco con una ingenuità colossale commettendo fallo su di Bortolani (tiro da 3 punti) realizzato che ha portato Treviso a -5 (86-81) quando mancavano 18 secondi alla fine e palla in mano a Brindisi. Si pensa “il gioco è fatto”. E’ assurdo aspettarsi altri errori. Invece la rimessa viene intercettata da Russel sul cui assist si è avventato Aaron Jones che ha schiacciato a canestro i due punti del -3 (86-83). E’ finita? No! Zanelli viene fermato in attacco da una difesa aggressiva e sulla successiva rimessa Russel è volato a canestro per realizzare un tiro da 3 punti, quello della parità (86-86). Una partita da far perdere il sonno al presidente Nando Marino ed ai tifosi rimasti increduli davanti a tanto “horror”. 

Chappell, Happy Casa Brindisi (2)

Punti preziosi per avallare l’ingresso nelle Final Eight

“Dopo una notte insonne passata a rivedere quei 48 secondi finali in cui si sono persi 11 punti e rimessa in discussione una vittoria che sembrava già acquisita, si riescono a cogliere gli aspetti positivi di questa partita contro Treviso - ha dichiarato il presidente Nando Marino a commento del finale thrilling – in particolare i due punti aggiunti alla classifica ci pongono ora nella condizione che con un’altra possibile vittoria nella prossima partita in casa contro Pesaro, la squadra potrebbe avallare l’accesso alle prossime Final Eight , confermando un ruolo di immagine che la società e la stessa squadra hanno positivamente costruito ed acquisito stabilmente nell’ambiente del basket nazionale”

Nick Perkins

La squadra migliore si è vista solo nell’overtime

“Certamente la reazione positiva avuta dalla squadra nell’over time è un aspetto che mi ha fatto particolarmente piacere perché lascia ben sperare per i prossimi impegni. Si sarebbe potuto temere un crollo mentale, infatti, da parte di una squadra reduce da 5 sconfitte consecutive, raggiunta in quella maniera rocambolesca, con un tiro da 3 punti da tabella, dopo aver sciupato 11 punti in 48 secondi, ed invece c’è stata una reazione straordinaria, una dimostrazione di volontà, di carattere e determinazione da parte di tutti i giocatori scesi in campo, requisiti che potrebbero segnare una svolta decisiva per le prossime partite. Proprio in quell’overtime la squadra ha dimostrato di avere un’anima ed ha anche ritrovato la personalità di Josh Perkins, un giocatore che in quel frangente è stato decisivo, perché ha chiesto palla, si è assunto la responsabilità ed ha trasmesso più sicurezza ai compagni in campo, realizzando con freddezza tutti i tiri liberi che gli sono stati concessi”.

Josh Perkins, Happy Casa Brindisi-Treviso

Qual è il programma della società per apportare correzione al roster attuale?

“Ci rendiamo conto che la squadra ha bisogno di qualche modifica, ma non possiamo anticipare i tempi e dobbiamo attendere almeno mercoledì prossimo per verificare i futuri impegni della squadra in Champions. Intanto Myles Carter è sul mercato richiesto da molte società di Lega Due ma, per regolamento di quella stessa Lega, non può essere trasferito prima del 15 gennaio, per cui resta con la squadra ed è molto utile anche per gli allenamenti. Successivamente la società e lo staff tecnico si riuniranno per individuare le necessità e le priorità da affrontare, ma per ora non è certamente opportuno distogliere i giocatori dalla loro attività perché notizie di mercato in uscita non farebbero altro che causare insofferenza”.

Champions: Happy Casa vola ad Holon

Intanto la squadra è partita alla volta di Roma dove si allenerà prima di prendere il volo per Israele. Happy Casa sarà impegnata mercoledì 22 dicembre, con inizio alle ore 18 sul campo dell’Hapoel Holon, per la partita di Champions League. Per la squadra di coach Vitucci è la gara decisiva perché in caso di vittoria si concederà la possibilità di accedere ai play off, con le seconde e terze qualificate degli altri gironi, e rimanere in gioco per l’accesso agli ottavi di finale. La vittoria di Happy Casa, tuttavia, dovrà coincidere con la possibile sconfitta della formazione turca del Darussafaka che giocherà in casa, ad Istanbul, contro la capolista del Cluj Napoca, in contemporanea, alla stessa ora. La partita Happy Casa-Holon Hapoel sarà trasmessa esclusivamente in streaming su You Tube, il canale della Fiba Champions League. 

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