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Happy Casa a un passo dall'impresa: sconfitta all'overtime (80-78) a Venezia

Ancora in piena emergenza infortuni (assenti Udom, Clark e Adrian) la Happy Casa Brindisi se la gioca alla pari contro la Reyer. Allo scadere si stampa sul ferro la possibile tripla del sorpasso di Harrison. Restano sei i punti di vantaggio sulla zona retrocessione, a quattro giornate dal termine della regular season

All’overtime sfuma una vittoria che avrebbe avuto il sapore di una impresa clamorosa per la Happy Casa Brindisi. Al Taliercio di Venezia è arrivata per gli uomini di coach Vitucci la più immeritata (80-78) delle quattro sconfitte rimediate nelle ultime quattro partite del campionato di Serie A, di cui oggi (mercoledì 13 aprile) si è disputato il recupero della sedicesima giornata. Allo scadere di una gara densa di emozioni ci ha provato Harrison a regalare i due punti alla New Basket, con una tripla che si infrange sul ferro. 

Con organizzazione e spirito di sacrificio Brindisi ha ovviato alle assenze degli infortunati Clark, Adrian e Udom. Così come avvenuto domenica scorsa in casa di Trento, coach Vitucci aveva solo otto effettivi a disposizione. I giovani Guido e Marco Vitucci sono andati a referto solo per onor di firma. Scesa in campo con Gentile, Zanelli, Harrison, Gaspardo e Perkins, la Happy Casa è stata protagonista di un primo quarto devastante. Basti pensare che dopo 6 minuti gli ospiti erano avanti di 16 (3-19). Alla fine del periodo, la Reryer era sotto di 12 (9-21). Nel secondo periodo è arrivata la prevedibile reazione degli uomini allenati da Walter De Raffaele, in lotta per il miglior piazzamento possibile in zona playoff. Al 15’ il gap si assottiglia a 4 lunghezze (21-25). Brindisi controbatte tornando sul più 7 (23-30), ma alla fine del primo tempo mantiene un solo punto di vantaggio. 

Il terzo e quarto periodo sono all’insegna dell’equilibrio. Le due compagini si fronteggiano fra sorpassi e controsorpassi. Al 35’ Brindisi riesce a piazzare un nuovo allungo che la porta sul +7, ma Venezia, trascinata da un grande Tonut, stoppa la fuga. Si arriva così alla sirena finale sul punteggio di 72-72. L’equilibrio persiste anche all’overtime, nonostante al terzo minuto Brindisi perda Perkins per cinque falli. A 23 secondi dalla fine Watt piazza i tiri liberi che fissano il punteggio sul 80-78. Poi, allo scadere, il disperato tentativo di sorpasso firmato Harrison, ma il tiro dalla lunga distanza della guardia statunitense non va a segno. 

Solo applausi, ad ogni modo, per una Happy Casa Brindisi che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo, andando davvero vicina al miracolo. Nessuno al di sotto della sufficienza al Taliercio. Qualcosa di più, però, era lecito aspettarsi da Perkins, non al massimo nella lotto sotto le plance (appena 11 punti per uno dei miglior realizzatori del campionato) ed Harrison (13 punti), che continua a peccare di continuità nell’arco dei 40 minuti. Anche oggi buone indicazioni sono arrivate da Gentile (13 punti) e De Zeeuw (9). In ripresa anche Gaspardo (12) e Visconti (7), impiegato per quasi 20 minuti, dopo essere finito ai margini nelle ultime partite. Zanelli (7) ha dato il suo consueto contributo in fase di impostazione. Tanto per cambiare i tiri liberi sono stati un fattore negativo per la New Basket, che ha tirato dalla linea della carità con percentuale del 69,6 percento, rispetto al 76,2 di Venezia. 

Arriva dunque una sconfitta che ridimensiona pesantemente le velleità playoff della New Basket, ma che non ha ripercussioni in ottica salvezza. Provvidenziale infatti per la Stella del Sud la sconfitta di un solo punto (86-85) rimediata dalla Fortitudo Bologna, penultima della classe, a Pesaro. A quattro giornate dalla fine, Brindisi mantiene un vantaggio di sei lunghezze sui felsinei (virtualmente 8 se si considera che gli scontri diretti premiano Brindisi). Qualche partita, però, sarebbe il caso di vincerla. Magari a partire dalla trasferta in casa di Treviso in programma sabato prossimo (16 aprile) alle 20,45. 

Il tabellino

UMANA REYER VENEZIA-HAPPY CASA BRINDISI: 80-78 dts (9-21, 36-37, 57-53, 72-72, 80-78)

UMANA REYER VENEZIA: Stone 9 (0/1, 3/7, 5 r.), Bramos ne, Tonut 27 (6/9, 2/7, 3 r.), De Nicolao 12 (3/5, 2/6), Echodas 6 (2/3, 3 r.), Morgan (0/1, 2 r.), Mazzola 2 (1/1, 0/2, 3 r.), Brooks 2 (1/4, 0/3, 6 r.), Theodore 12 (3/8, 1/3, 6 r.), Cerella 2 (1/2, 0/1), Morena ne, Watt 8 (3/7, 5 r.). All.: De Raffaele.

HAPPY CASA BRINDISI: Gentile 13 (4/11, 0/1, 14 r.), Zanelli 7 (2/4, 1/1, 6 r,), Harrison 13 (0/2, 4/9, 5 r.), Visconti 7 (1/1, 0/1, 3 r.), Gaspardo 12 (1/6, 3/5, 6 r.), Redivo 6 (2/3, 0/3, 1 r.), De Zeeuw 9 (4/5, 0/1, 1 r.), Perkins 11 (5/11, 0/3, 2 r.), Guido ne, Vitucci ne. All.: Vitucci.

ARBITRI: Begnis – Giovannetti – Vita.

NOTE - Tiri liberi: Venezia 16/21, Brindisi 16/23. Perc. tiro: Venezia 28/70 (8/29 da tre, ro 8, rd 30), Brindisi 27/68 (8/25 da tre, ro 9, rd 35). Fallo tecnico: coach Vitucci al 23’ (42-41).


 

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