Il Picerno passa al Fanuzzi: polemiche per un gol annullato al Brindisi
I lucani si impongono per 1-0. Al 10' della ripresa l'arbitro prima convalida e poi annulla la rete del pari di Forbes, facendo imbufalire i padroni di casa. I biancazzurri sono penultimi
BRINDISI - Il Picerno passa al Fanuzzi fra roventi polemiche. I lucani si sono imposti per 1-0 sul Brindisi, che recrimina per una rete annullata a Forbes al 10' della ripresa, per un presunto fallo sul portiere Giuliano, pochi minuti dopo la rete del vantaggio degli ospiti realizzata da Pitarresi. A far imbufalire i biancazzurri è stata la decisione dell'arbitro, Stefano Peletti di Roma, di tornare sui suoi passi, a seguito di un consulto con l'assistente di linea, dopo che in un primo momento aveva indicato il centrocampo. Nonostante la disparità di valori fra il Picerno, secondo nel girone H del campionato di Serie D, a tre punti dalla capolista Taranto, e il Brindisi, in piena bagarre salvezza, la partita è stata equlibrata.
Di occasioni degne di nota se ne sono viste davvero poche. Gli uomini di Cazzarò fino alla rete dello svantaggio avevano contenuto senza affanni i quotati avversari, non concedendo praticamente nulla. Dopo la rete annullata a Forbes, però, i padroni di casa non hanno trovato la forza di reagire, subendo l'ennesima sconfitta casalinga. Adesso, a tre giornate dalla fine del torneo, il Brindisi occupa il penultimo posto,a quota 28, a pari ipunti con il Portici, con tre lunghezze di vantaggio sul fanalino di coda Puteolana. Ma fra mercoledì prossimo (26 maggio), alle ore 16, il Brindisi sarà nuovamente in campo in quel di Sorrento, altra squadra in lotta per evitare la retrocessione, nel recupero della giornata rinviata causa Covid.Domenica prossima, invece, importantissimo scontro diretto proprio in casa della Puteolana. Va ricordato che la Federazione ha annullato i playout, pertanto scenderanno in Eccellenza solo le ultime due.
Primo tempo
Mister Cazzarò conferma la linea difensiva a quattro composta da Sicignano e Suhs al centro e Boccadamo e Merito sulle fasce. A centrocampo, Rotulo e Sibilla sulla linea mediana. Forbes e Palumbo incursori sulle fasce, a supporto degli attaccanti Calemme e Faccini.
L’avvio di gara è all’insegna di una prolungata fase di studio. Le squadre si affrontano quasi con timore, come se non volessero scoprire le carte. Il Picerno cerca di imporre il suo gioco, ma il Brindisi contiene senza difficoltà. Al 24’ prima incursione nell’area campana dei biancazzurri, con un cross dal fondo verso vaccini, anticipato in tuffo dal portiere Giuliani. La ribattuta viene raccolta da Calemme, che dal limite non inquadra lo specchio della porta. Al 28’ prima parvenza di conclusione in porta da parte dei lucani, con un innocuo colpo di testa di Iadaresta.
Molto più ghiotta l’occasione che al 36’ capita a Nossa, che d limite dell’area di rigore non riesce a sfruttare una linea di tiro “pulita” verso la porta avversaria, calciando malamente sopra la traversa. Il Picerno alza i ritmi, ma senza pungere. Al 45’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto dagli ospiti, nell’area di rigore del Brindisi si accenda una mischia furibonda, con i difensori biancazzurri che si “immolano” tre volte per respingere le velenose conclusioni avversarie. Dopo di che, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi per l’intervallo.
Secondo tempo
Dopo la pausa, il Picerno rientra in campo con maggiore determinazione. Al 4 la squadra di Paolo passa in vantaggio con Pitarresi, che da limite dell’area, con un interno di prima intenzione, insacca all’angolo basso alla sinistra di Lacirignola, portando i suoi in vantaggio. Ma il Brindisi reagisce. Al 10’ succede di tutto. Forbes, appostato sul palo, su un tiro dalla bandierina a favore del Brindisi insacca alle spalle di Giuliani, che finisce per terra, colpito alla testa. Inizialmente l’arbitro convalida la rete, indicando il centrocampo. Ma a stretto giro il direttore di gara, dopo essersi consultato con l'assistente di linea, torna sui suoi passi, annullando per una presunta carica di Forbes su Giuliani, nel frattempo soccorso dallo staff medico. I brindisini, su tutte le furie, inveiscono contro la decisione arbitrale. Il gioco si interrompe per 5 minuti. Al 20’, Evacuo, da posizione defilata, si libera di una finta con un avversario e calcia, senza impensierire Giuliani. Al 25’ Dettori, su calcio piazzato dal limite, sfiora il palo alla destra di Lacirignola. Dopo di che non succede praticamente nulla. Il Brindisi non riesce più a rendersi pericoloso. Nel finale l'arbitro espelle mister Cazzarò per proteste.
Tabellino
Brindisi Fc – Az Picerno 0-1
Brindisi Fc (4-4-2): Lacirignola, Sicignano, Suhs, Boccadamo, Merito, Rotulo (Buglia dal 37' st), Sibilla (Botta dal 29’ st), Forbes Palumbo (Pizzolla dal 21’ st), Calemme, Faccini. A dispo. Pizzolato, Dario, Maglie, Botta, Pizzolla, Diop, Laneve, Buglia, Evacuo (Evacuo dal 17’ st). All. Cazzarò
Az Picerno (4-2-3-1): Giuliani, Nossa, Allegretto, Guerra, Stasi, Pittaressi, Dettori, Kosovan (D’Angelo dal 21’ st), Albadoro, Kone (Oyewale dal 34' at), Iadaresta. A disp. Siani, Carnevale, D’Angelo, Esposito, Togora, Girasole, Oyewalw, Ligorio. All. Paolo
Arbitro: Stefano Peletti di Crema, coadiuvato da Cecchi di Roma e Pasqualetto di Aprilia
Marcatori: Picarresi (Pic.) al 5’ pt
Note: espulso Cazzarò (allenatore Brindisi)