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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Brindisi, una tripletta nel deserto

BRINDISI - Allo stadio “Fanuzzi”, Città di Brindisi ed Internapoli, squadra dell’interland napoletano, precisamente di quel di Marano, s’incontrano in una cornice di sole e cielo azzurro, ma sconsolatamente senza tifosi, per via della nota squalifica del giudice sportivo che ha imposto di giocare a porte chiuse, per le bombe carta gettate in campo, nello scorso derby di Nardò, da alcuni sostenitori, o presunti tali, del Brindisi. La sfida ha due opposti estremi: il Brindisi cerca di raggiungere i play off; l’Internapoli è alla ricerca di una comoda ed anticipata salvezza.

BRINDISI -   Allo stadio “Fanuzzi”, Città di Brindisi ed Internapoli, squadra dell’interland napoletano, precisamente di quel di Marano, s’incontrano in una cornice di sole e cielo azzurro, ma sconsolatamente senza tifosi, per via della nota squalifica del giudice sportivo che ha imposto di giocare a porte chiuse, per le bombe carta gettate in campo, nello scorso derby di Nardò, da alcuni sostenitori, o presunti tali, del Brindisi. La sfida ha due opposti estremi: il Brindisi cerca di raggiungere i play off; l’Internapoli è alla ricerca di una comoda ed anticipata salvezza.

I due allenatori, rispettivamente. Maiuri per il Brindisi e Sorrentino per l’Internapoli, non hanno grossi problemi di formazione e, ambedue, fanno scendere in campo quella che reputano la “rosa” più in forma. A dirigere la gara è stato chiamato il signor Andrea Riccardi di Novara, giovane ed esperto fischietto piemontese, che alla fine della competizione annoterà sul suo taccuino il risultato di 3 a 1 a favore della squadra di casa.

Bisogna attendere appena un minuto, per assistere alla prima pericolosa azione di gioco firmata Brindisi, con Guadalupi che batte una punizione che poi produce un angolo, senza risultati. Al 6’, su passaggio di Morello, Mignogna, in modo insidioso, colpisce di testa, ma debolmente. Al 9’, clamorosa dormita della difesa bianco-azzurra, con il campano Juliano che fa la barba al palo, alla sinistra di Rosti.

Al 14’, scambio Guadalupi – Mignogna che segna in fuorigioco; un minuto dopo, al 17’, Corvino consegna a Mignogna, a un passo dalla linea di porta, una palla da depositare “dentro”, ma il “10” brindisino s’impappina ed è un nulla di fatto. Alla mezzora, discesa pericolosa dell’Internapoli che Rosti sventa in due tempi. Si gioca a ritmi quasi convulsi e al 33’, Mignogna impegna l’estremo napoletano Ciccarelli, ma il gol del Brindisi è nell’aria e al 24’, su passaggio di Mignogna, dal limite del calcio d’angolo di sinistra, Chianese, di testa, porta in vantaggio il Città di Brindisi. Brindisi 1 – Internapoli 0.

Al 41’ Mignogna, sempre lui, si produce in una discesa ubriacante che Chianese non sfrutta al meglio, perché il cross risulta alto. Dopo un minuto di recupero e un’occasione mancata dai partenopei, con Napolitano, l’arbitro Riccardi manda le due squadre, che non hanno lesinato le loro energie, negli spogliatoi.

All’inizio della seconda frazione di gioco, non si registrano cambi; già al 1’ è calcio d’angolo a favore del Brindisi che la difesa avversaria respinge. Al 4’, Zaminga effettua un gran tiro dalle media distanza, il portiere ospite, con un bel colpo di reni, manda la palla alta, oltre la trasversale. Si alternano azioni da ambo le parti, fino al 17’, quando Corvino, su assist di Morello, manda il pallone alle spalle di Ciccarelli, per il 2 a 0 a favore del “Città di Brindisi”.

Al 24’, gran combinazione Galetti (entrato in campo un minuto prima al posto di Morello), Corvino, Mignogna e quest’ultimo gonfia la rete: Brindisi 3 – Internatoli 0. Al 29’ entra Caravaglio per Zaminga, mentre al 34’ esce Mignogna, autore di una buona partita, ed entra Ciano. Al 35’, bella punizione dai venti metri battuta da Napolitano che manda la sfera direttamente alle spalle dell’immobile Rosti, aggirando una precaria barriera: Brindisi 3 – Internatoli 1.

La partita ormai non ha più nulla da dire, così, dopo tre minuti di recupero, il signor Andrea Riccardi di Novara, che ha diretto ottimamente raccogliendo consensi unanimi dai due tecnici, manda i contendenti negli spogliatoi, dopo una bella e combattuta partita. Domenica prossima, al “Fanuzzi” arriva il Francavilla in Sinni, per oggi, in classifica nulla è mutato, tuttavia la scalata del Città di Brindisi, dopo il quinto, consecutivo, positivo risultato, continua, con convinzione ed efficacia.

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