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Al Fanuzzi regna la noia: pari a reti inviolate fra Brindisi e Andria

Poche emozioni nel derby fra le due compagini, in lotta per la salvezza. Settima partita di fila senza vittoria per il Brindisi

BRINDISI – Fra Fidelis Andria e Brindisi, vince la noia. Si è concluso con uno scialbo pareggio a reti inviolate il derby andato in scena oggi al Fanuzzi, per la 23' giornata del campionato di Serie D. Entrambe le squadre avevano bisogno della vittoria: i padroni di casa, reduci da sei partite senza vittoria, per incrementare il margine dalla zona playout; gli ospiti per avvicinarsi alla zona salvezza. Ma nonostante le motivazioni di certo non mancassero, entrambe le compagini hanno giocato con il freno a mano tirato, dando vita a una partita davvero deludente sul piano delle emozioni. Un pomeriggio monotono, insomma, per i circa 300 tifosi presenti sull'unico settore agibile del comunale di via Benedetto Brin, la tribuna. 

Primo tempo

Sulla corsia destra, Ciullo preferisce Merito a Boccadamo, in un centrocampo a cinque completato da Escu (fascia sinistra), Marino, Pizzolla e D’Ancora. In difesa, confermata la linea a tre composta da Fruci, Ianniciello e Dario, davanti all’estremo difensore Pizzolato. In attacco, ancora spazio al tandem Ancora-Toure.

Il Brindisi ha un approccio aggressivo alla partita. Al 7’ Marino firma il primo tiro, con una conclusione dalla distanza che si spegne sul fondo. Al 19’ si va vedere l’Andria con un rasoterra di Montemurro, troppo debole per poter impensierire Pizzolato. Al 23’, Tedesco supera Ianniciello con un sombrero, ma una volta davanti a Pizzolato, in equilibrio precario, colpisce male la sfera. Gli ospiti gestiscono il pallino del gioco, costringendo i biancazzurri nella loro metà campo. Il Brindisi si fa vedere dalle parti del portiere Vincenzo Zingaro solo al 46’, con una modesta conclusione dal limite di Ancora. Il primo tempo non regala altre emozioni.

Toure in azione contro l'Andria-3

Secondo tempo

Anche in avvio di ripresa, l'Andria continua ad avere la supremazia territoriale. La squadra du mister Favarin mette in difficoltà  la retroguardia brindisina, con pregevoli manovre ben orchestrate. Ma è il Brindisi, al 12', ad andare vicino al vantaggio con una conclusione di prima intenzione di Toure, nel cuore dell'area. Le squuadra si fronteggiano principalmente all'altezza della linea mediana, limitando le sortite offensive. Ne scaturisce una gara all'insegna della monotonia, avara di emozioni. Al 40' Yeboah si incunea nell'area del Brindisi e cade dopo un lieve contatto con un difenore del Brindisi, rimediando un'ammonizione per simulazione. Al 42', si rivede in campo l'under Maglie, ai box per infortunio dalla gara di andata disputata ad Andria.

Ancora contro l'Andria-2

Al 44', Petruccelli ci prova con una conclusione al volo dalla grande distanza, ma la palla finisce di parecchio alta. Nel finale, non succede più nulla. Il Brindisi fallisce l'opportunità di fare un ulteriore passo in avanti verso l'obiettivo della salvezza. E fra sette giorni, i biancazzurri affronteranno un durissimo impegno in casa del Foggia, squadra in lotta per la promozione. 

Il tabellino

Brindisi Fc – Fidelis Andria 0-0

Brindisi Fc: Pizzolato, Dario, Ianniciello, Fruci, Escu, Merito, Pizzolla (Balsamà dal 35' st), Marino, D’Ancora (Zappacosta dal 13' st), Ancora (Dorato dal 29' st), Toure (Maglie dal 42' st). A disp. Lacirignola., Capone, Boccadamo, Balsamà, Zappacosta, Marangi, Maglie, Dorato, Cuomo. All. Ciullo

FIdelis Andria: Tarolli, Zingaro, Montemurro, Porcaro, Samboun(Petruccelli dal 23' st), Iannini, Gulic (Yeboah dal 25' st), Forte, Nannola, Klepo, Tedesco Palazzo dal 26' st). A disp. Segantini, Stranges, Yeboah, Nives, Petruccelli, Palazzo, Daluiso, Piperis, Casella. All-. Favarin

Arbitro: Zanotti della sezione di Rimini, coadiuvato dagli assistenti di linea Ret di Udine e Nigri di Trieste

Note: Circa 300 spettatori allo stadio Fanuzzi

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