Calcio: grande rimonta del Brindisi al "Fanuzzi", Vigor Lamezia battuta 2-1
BRINDISI – Una gara al cardiopalmo, vinta dal Brindisi con grande sofferenza, ma grazie alla dote che caratterizza la squadra biancazzurra: la voglia di vincere, la solidità sotto il profilo fisico che spinge i giocatori a non cedere mai. Alla fine, per questa loro caratteristica, escono dal campo stremati. Una gara vinta quando sembrava un discorso chiuso, con il pallone che non riesce a varcare la linea della porta avversaria. Un sortilegio al quale danno anche una mano gli arbitri. Contro il Brindisi: il corner che solo l’arbitro ha visto e che sugli sviluppi ha portato il vantaggio agli ospiti, e un rigore praticamente inesistente che il portiere Marconato ha deviato sulla traversa. Subito dopo il ribaltamento del risultato, con i gol di Ceccarelli e Moscelli. Sul secondo gol il Brindisi deve ringraziare il guardalinee che ha detto chiaro tondo al direttore di gara che il gol era valido.
BRINDISI ? Una gara al cardiopalmo, vinta dal Brindisi con grande sofferenza, ma grazie alla dote che caratterizza la squadra biancazzurra: la voglia di vincere, la solidità sotto il profilo fisico che spinge i giocatori a non cedere mai. Alla fine, per questa loro caratteristica, escono dal campo stremati. Una gara vinta quando sembrava un discorso chiuso, con il pallone che non riesce a varcare la linea della porta avversaria. Un sortilegio al quale danno anche una mano gli arbitri. Contro il Brindisi: il corner che solo l?arbitro ha visto e che sugli sviluppi ha portato il vantaggio agli ospiti, e un rigore praticamente inesistente che il portiere Marconato ha deviato sulla traversa. Subito dopo il ribaltamento del risultato, con i gol di Ceccarelli e Moscelli. Sul secondo gol il Brindisi deve ringraziare il guardalinee che ha detto chiaro tondo al direttore di gara che il gol era valido.
Una vittoria importante per i padroni di casa. Con questi tre punti confermano la prima posizione in classifica e riscattano il pareggio di domenica scorsa e danno la carica giusta per la gara di domenica prossima a Matera. Florimbj da buon conservatore preferisce mandare in campo la solita formazione. Non utilizzare Fruci perché infortunato. Al suo posto schiera Lispi. 4-4-2 il modulo, con Moscelli e Ceccarelli in attacco. Costantino gli risponde con Catalano e Lattanzio in avanti e Mangiapane a distribuire palloni. La Vigor ha una certa supremazia a centrocampo ma non riesce a graffiare. Si affida ai tiri dalla distanza di Mangiapsne e ai calci piazzati sempre dello stesso centrocampista. Ma, come si diceva, è meglio organizzata nella parte centrale del campo e riesce a spezzare le trame dei biancazzurri che si affidano ai lanci lunghi. Al 29? Marconato si salva in affanno sugli sviluppi della punizione calciata dal solito Mangiapane. Al 35? Lattanzio dalla destra spara un traversone che finisce fuori di un soffio.
Il vantaggio degli ospiti arriva, inaspettato sul piano della produzione di azioni offensive, al 39? sugli sviluppi di corner inesistente, concesso dall?arbitro Donati. Tiro teso, colpo di testa di Sinicropi che schiaccia davanti ai pieni del portiere, facendo rimbalzare il pallone che scavalca il portiere Marconato. Il Brindisi cerca di rimediare. Al 47?, in pieno recupero, ha l?opportunità di pareggiare con una gran botta di Alessandrì, ma il portiere Forte, riesce a respingere con un piede.
Si va nello spogliatoio. Il Brindisi rientra con con Pisa al posto di Taurino perché il difensore centale ha avuto un problema alla caviglia sinistra: praticamente gli si è girata mentre correva. Secondo il medico sociale Dino Furioso non dovrebbe essere nulla di grave. Comunque ha bloccato l?arto in attesa di effettuare gli esami radiologici. Florimbj piazza Pisa in difesa, a destra, e sposta Lispi al posto di Taurino.
Al 5? Parisi, difensore centrale del Vigor, sgambetta Alessandrì lanciato a rete e viene ammonito. E? il secondo giallo e l?arbitro lo manda nello spogliatoio. Al 12? Ceccarelli non riesce a imprimere forza al colpo di testa che finisce nelle braccia del portiere. Al 17? Ceccarelli è ancora una volta impreciso. Un minuto dopo il Brindisi viene graziato da Iannazzo che al 24? offre un assist a De Luca. Marconato salva stendendosi. Al 26?, su punizione di Maiorino, a portiere battuto, sulla linea salva Sinicropi.
Al 31? il guardalinee si inventa un fallo di mano in area di Lispi e l?arbitro concede il rigore. Calcia Mangiapane, tocca Marconato e la traversa respinge. Il gioco si ribalta. Ceccarelli, sul rovesciamento di gioco segna e tre minuti dopo Moscelli raddoppia con un colpo di tacco sul pallone colpito di testa da Larosa. Per il direttore di gara il gol non è valido, ma il guardalinee Quadrano convalida. Il Brindisi prende in mano le redini del gioco mentre il Vigor Lamezia accentua il gioco duro. I padroni di casa hanno altre opportunità per chiudere la gara mettendo a segno il terzo gol. Ma non hanno fortuna. Si soffre sino al 50? quando arriva il triplice sischio di chiusura.
Il tabellino:
Football Brindisi ? Marconato, Coduti, Lispi, Cejas, Taurino (dal 1? st Pisa), Larosa, Piro, Pizzolla, Ceccarelli, Alessandrì (dal 13? st Maiorino), Moscelli (dal 47? st Manoni). A disp.: Prisco, Novielli, Gelfusa, Di Matteo. All.: Florimbj
Vigor Lamezia ? Forte, Sinicropi, Manganaro, Costantino, Caridi (dal 7? st Mercurio), Parisi, Iannazzo (dal 37? st Scalese), Catalano, De Luca, Mangiapane, Lattanzio (dal 29? st Paonessa). A disp: Quarta, Trovato, Giuffrida, Rondinelli. All.: Costantino
Arbitro ? Donati di Ravenna
Reti ? Nel pt al 39? Sinicropi (V), nel st al 33? Ceccarelli, al 36? Moscelli
Note ? Al 5? del st espulso per doppia ammonizione Parisi. Ammoniti Piro e Cejas per il Brindisi, Manganaro, Lattanzio per la Vigor. Spettatori 1562, dei quali 1215 paganti, 220 abbonati, 197 omaggio, per un incasso di 12.766,37 euro. Recopero 3? nel pt, 5? nel st. Angoli 5-3 (2-2) per il Brindisi