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Venerdì, 29 Marzo 2024
Calcio

La Virtus Francavilla ci prova, ma contro la Fidelis Andria finisce a reti bianche

Nel match della venticinquesima giornata del campionato di Serie C, girone C, i biancazzurri hanno interrotto il trend negativo ottenuto in trasferta fino a questo momento. Si tratta del secondo risultato utile consecutivo nel giro di pochi giorni

Un derby pugliese coriaceo, senza molte emozioni e bloccato in alcune fasi. La Virtus Francavilla è uscita dalla sfida dello stadio Degli Ulivi contro la Fidelis Andria con un pareggio per 0-0: gli uomini di Antonio Calabro, determinati e quadrati nell'approcciare la partita, danno un taglio ad un ruolino di marcia in trasferta che aveva portato in dote sei sconfitte consecutive. Il risultato ha dato linfa alla vittoria interna sul Monterosi di domenica scorsa; ora la Virtus Francavilla è salita a quota 32 punti.

Fidelis Andria-Virtus Francavilla, le formazioni iniziali

FIDELIS ANDRIA (3-5-2): Polverino; Dalmazzi, De Franco, Borg; Ciotti, Paolini, Arrigoni, Candellori, Micovschi; Bolsius, Ventola. All. Trocini.

VIRTUS FRANCAVILLA (3-4-3): Avella; Minelli, Idda, Caporale; Cisco, Di Marco, Risolo, De Marino; Murilo, Patierno, Maiorino. All. Calabro.

Il primo tempo

Nei primi minuti la Virtus ha cercato di alzare il baricentro e pressare subito forte sull'uomo, più raccolta la Fidelis pronta comunque a partire in transizione una volta recuperata la palla. Il primo sussulto è arrivato però a firma dai padroni di casa, che hanno mostrato di sapersi distendere sugli esterni quando trovavano spazio: in piena area Ventola ha scaricato il pallone ricevuto da Ciotti a Paolini, che di prima ha impegnato Avella in un difficile intervento. Dopo tale occasione la gara si è un po' contratta, con entrambe le squadre a giocare più sulle seconde palle e sui duelli invece che tramite il possesso palla; pochi gli sbocchi disponibili per trovare l'imbucata, in particolare la Fidelis Andria ha spesso cercato Ventola per qualche sponda al fine di creare azioni pericolose, ma la difesa biancazzurra ha prestato ben attenzione in fase di marcatura. Per scardinare la retroguardia avversaria la Virtus Francavilla, in fase di possesso, ha schierato molto larghi gli esterni Cisco e De Marino e stretto Maiorino e Murilo vicino a Patierno in una sorta di 3-2-5 molto offensivo: questo per creare due soluzioni, il fraseggio nello stretto nei mezzi spazi e l'isolamento degli esterni contro i diretti marcatori, in particolare Cisco (molto abile nell'uno contro uno). Grossa l'occasione sul finale di frazione, quando Maiorino ha raccolto un pallone vagante ai limiti dell'area lasciando partire un destro respinto a fatica da Polverino. Il primo tempo non è stato troppo pimpante, le due squadre hanno giocato a folate non riuscendo a pungere costantemente: ad influenzare di sicuro è stata l'importanza dei punti in palio.

Fidelis Andria-Virtus Francavilla, il secondo tempo

A inizio ripresa la Fidelis Andria ha provato a spingere di più, rifugiandosi sugli esterni per poi crossare in area. La formazione di casa è stata imprecisa nei rifornimenti sulle zone centrali del campo e questo ha agevolato le letture difensive di una Virtus guardinga, volenterosa. I biancazzurri si sono concentrati nel compiere scambi veloci e prendere in controtempo la retroguardia federiciana, producendo un tiro dalla distanza di Maiorino bloccato da Polverino. Gli ospiti hanno mantenuto il predominio territoriale senza però trovare continuità nella costruzione della manovra. Nonostante ciò la disputa si è spenta lenta, con il passare del tempo, praticamente la voce alle azioni di nota create è rimasta ferma allo zero, complice anche la classica paura di perdere subentrata inesorabile: il pari è servito comunque più ai biancazzurri (che forse potevano rischiare qualche giocata in più) per il morale e per interrompere in qualche modo la striscia negativa fuori casa.

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