rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Calcio

La Virtus Francavilla scrive la storia: battuto per la prima volta il Foggia. Decisivo Patierno

I biancazzurri si rialzano dopo la sconfitta di Messina e tornano al successo battendo per la prima volta nella loro storia i rossoneri. In dieci uomini a causa dell'espulsione di Cisco, i padroni di casa concedono poco e sfiorano anche il raddoppio

Abneagazione, compattezza, sacrificio. Con questi ingredienti la Virtus Francavilla ha compiuto una vera e propria impresa: dopo il ko di Messina, il club dela CIttà degli Imperiali ha battuto per la prima volta in assoluto in quella che può essere la potenziale svolta della stagione. 1-0 il risultato finale, giunto grazie al dodicesimo gol stagionale dell'implacabile Patierno. Il tecnico Antonio Calabro, esultante a fine partita, ha regalato ai tifosi una giornata da ricordare; la Virtus Francavilla è salita così a quota 28 punti.

Virtus Francavilla-Foggia, le formazioni iniziali

VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2):  Avella;Solcia, Idda, Caporale; Cisco, Di Marco, Risolo, Tchetchoua, De Marino; Cardoselli, Patierno. All. Calabro.

FOGGIA (3-5-2): Nobile; Sciacca,Kontek, Di Pasquale; Garattoni, Frigerio, Odjer, Di Noia, Nicolao; Peralta, Ogunseye. All. Gallo.

Il primo tempo

Nelle fasi iniziali della partita la Virtus Francavilla ha accennato il pressing sul palleggio dei tre centrali foggiani, cercando di coprire gli spazi in prma battuta. Padroni di casa subito propositivi non solo nell'aggressione sul portatore di palla, ma anche nella ricerca della verticalizzazione sugli esterni. Da tale situazione è nato il vantaggio biancazzurro arrivato al 6': Di Marco, deflilato sulla destra, ha ricevuto il pallone e l'ha scaricato per la corrente Cisco che, a sua volta, è stato abile nel servire Patierno; l'attaccante, nel cuore dell'area di rigore, ha trafitto di prima l'ex Nobile. Il ritmo non si è abbassato sull'1-0, con i satanelli che hanno provato a reagire commettendo però qualche errore nella costruzione della manovra, la squadra di Fabio Gallo talvolta ha servito Ogunseye  per la spondda di testa ma l'attaccante è stato marcato stretto da Idda. Il classe 1995 tuttavia, sugli sviluppi di un corner, ha colpito la sfera di testa e  ha impegnato Avella nella prima vera occasione ospite. Al 26' l'episodio dubbio che ha cambiato il copione della gara: su servizio di Cardoselli, Cisco va a sbattere di spalla con Odjer, e l'arbitro lo ammonisce per simulazione sancendo così l'espulsione dell'esterno biancazzurro. Inutili le veementi proteste dei padroni di casa, costretti dunque a serrare i ranghi e a utilizzare un ermetico 3-5-1 a causa dell'inferiorità numerica. La Virtus si è rifatta vedere in avanti con la punizione calciata da Cardoselli, finita alta sulla traversa, mentre la risposta dei rossoneri è stata firmata da Peralta, che ha chiamato in causa Avella da distanza ravvicinata. Nel finale di frazione il Foggia ha aumentato i giri del motore  e il ritmo del possesso, non trovando sbocchi utili di fronte a una Virtus combattiva e ben sistemata in campo.

Virtus Francavilla-Foggia, il secondo tempo

Gallo ha optato per il tutto per tutto, con un triplo cambio che ha visto anche l'inserimento del neo-arrivato Beretta al posto di Kontek e il passaggio ad una sorta di 4-3-3 a trazione anteriore. In avvio Frigerio ha fatto salire i brividi ad Avella, concludendo da fuori area sugli sviluppi di una mischia. In sostanza gli ospiti hanno attuato un autentico forcing, spinti dalla superiorità numerica e da un Peralta che ha svariato su tutto il fronte offensivo per smistare palloni ai compagni;la Virtus ha creato densità in mezzo al campo e ha dirottato gli avversari sulle fasce, ma ha provato a spingersi in avanti quando ha potuto. Fondamentale in tal senso il contributo di Patierno, lì da solo davanti a lottare con i difensori rossoneri e a fungere da playmaker offensivo, costringendo Nobile all'uscita bassa su un passaggio per Tchetchoua. Il centravanti classe 1991 è stato il migliore tra i suoi, a confermarlo è il raddoppio sfiorato su servizio di un pimpante Di Marco. Il Foggia ha attaccato praticamente a pieno organico per intimorire la Virtus, che ha rischiato sul colpo di testa di Ogunseye terminato fuori; in successione Nobile respinge in uno contro uno il tentativo di uno scatenato Patierno, che non ha impattato bene il pallone. Ultimi minuti thrilling, il Foggia ha messo in scena un assalto totale risultato sterile: la Virtus Francavilla, arcigna e compatta, a immagine e somiglianza del proprio allenatore, si è assicurata tre punti importantissimi e ha scritto un'altra pagina della sua storia calcistica.

Si parla di
Sullo stesso argomento

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La Virtus Francavilla scrive la storia: battuto per la prima volta il Foggia. Decisivo Patierno

BrindisiReport è in caricamento