rotate-mobile
Sport

"Casa nostra deve diventare inviolabile". Ma l'Enel ci proverà anche ad Avellino

BRINDISI - Con la trasferta di Avellino si conclude il “ tour de force “ dell’Enel Basket e specialmente del nuovo coach Luca Bechi. Sicuramente una sferzata di ottimismo è arrivata dalle due gare vinte in casa, ma più che altro, la cosa che è balenata agli occhi è il diverso atteggiamento della squadra nei momenti di difficoltà delle partite. “ Il ciclo di incontri ravvicinati si conclude con la trasferta di Avellino, ma nel frattempo vincendo in casa con Pesaro e Biella abbiamo raggiunto il piccolo obiettivo che ci eravamo posti : quello di fare nostre le due gare fra le mura amiche – queste le parole dell’allenatore dei brindisini – dando quella carica di energia di cui abbiamo bisogno per continuare nel nostro lavoro” .

BRINDISI - Con la trasferta di Avellino si conclude il “ tour de force “ dell’Enel Basket e specialmente del nuovo coach Luca Bechi. Sicuramente una sferzata di ottimismo è arrivata dalle due gare vinte in casa, ma più che altro, la cosa che è balenata agli occhi è il diverso atteggiamento della squadra nei momenti di difficoltà delle partite. “ Il ciclo di incontri ravvicinati si conclude con la trasferta di Avellino, ma nel frattempo vincendo in casa con Pesaro e Biella abbiamo raggiunto il piccolo obiettivo che ci eravamo posti : quello di fare nostre le due gare fra le mura amiche – queste le parole dell’allenatore dei brindisini – dando quella carica di energia di cui abbiamo bisogno per continuare nel nostro lavoro” .

“Casa nostra deve diventare inattaccabile, ma dobbiamo anche impegnarci per capire come rubare qualche punto sui campi esterni. La squadra campana è forse la più in forma del campionato avendo vinto quattro delle ultime cinque partite disputate e perdendo di misura contro Siena. Andiamo ad affrontare una compagine carica di energia, ricca di talento ed esperienza che può contare su buoni lunghi e su Omar Thomas, giocatore in grado di dare equilibrio fra i centri e le guardie. Consci di tutto questo, sappiamo che è una partita da affrontare con grande determinazione cercando di capire come usare al meglio le nostre armi, con grande attenzione ai dettagli, senza presunzione, con grande umiltà e solidità di squadra”.

In casa Scandone tutto gira a gonfie vele e vincendo contro Brindisi i campani metterebbero la ciliegina sulla torta, qualificandosi per la Final Eight di Coppa Italia. L’Enel, dunque, si troverà di fronte una squadra ancora più agguerrita, che cercherà sicuramente di far valere il fattore campo. Coach Vitucci ha a disposizione buoni realizzatori come la guardia Dean Taquan che viaggia con una media di 15 punti a partita, il “folletto” Marcus Green, playmaker che dispensa assist, ma anche in grado di fare canestro quando serve, l’ala Chevon Troutman, l’ala grande Szymon Szewczyk e colui che è stato uno dei fautori della promozione a Brindisi lo scorso anno, Omar Thomas. Dalla panchina escono Linton Johnson, Dimitri Lauwers e Valerio Spinelli, giocatori in grado di garantire delle buone rotazioni.

Non sarà una partita semplice e questo si sa, ma è d’obbligo provarci, con la determinazione e la volontà vista in queste ultime settimane. E la squadra brindisina potrà contare, come spesso accade, sui tanti tifosi che si muoveranno per Avellino. L’incontro si disputerà domenica 16 gennaio nel PalaDelMauro ed avrà inizio alle ore 18,15.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Casa nostra deve diventare inviolabile". Ma l'Enel ci proverà anche ad Avellino

BrindisiReport è in caricamento