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Giovedì, 28 Marzo 2024
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Stadio Fanuzzi nel degrado: agibile solo la tribuna per Brindisi-Casarano

Il comitato pubblici spettacoli dispone la chiusura di curva sud e gradinata, dopo un'ispezione scaturita da una segnalazione arrivata in questura. Iniziati interventi di messa in sicurezza in tribuna

BRINDISI – Curva Sud e gradinata resteranno chiuse. Porte aperte solo in tribuna. Salvo ulteriori sviluppi, sarà agibile per metà lo stadio Franco Fanuzzi di Brindisi in occasione della partita Brindisi Fc-Casaranno in programma domenica prossima (19 gennaio), alle ore 15, per il campionato di Serie D. Il derby, sentitissimo fra le due tifoserie, avrebbe richiamato una buona cornice di pubblico sugli spalti del comunale dii via Benedetto Brin, ma improvvisamente è scoppiato il bubbone riguardante lo stato di degrado in cui versa il vecchio l'impianto, inteteressato da caduta di calcinacci. 

Da quanto appreso, nei giorni scorsi è arrivata in questura una segnalazione corredata da foto su una serie di problematiche che affliggono la struttura. Ne è scaturita un’ispezione che ha confermato, di fatto, il contenuto della segnalazione, facendo emergere delle criticità che compromettono la sicurezza del Fanuzzi. 

Il Comune di Brindisi a quel punto si è assunto l’impegno di completare entro sabato (18 gennaio) gli interventi del caso. A meno di 24 ore dalla partita, però, non ci sarebbero stati i tempi tecnici per autorizzarne lo svolgimento. Per questo il comitato provinciale sui pubblici spettacoli era orientato, da quanto appreso, a disporre la disputa del match a porte chiuse o in alternativa di rinviarlo. Tale ipotesi, al momento, è stata scongiurata grazie all’intervento del sindaco, che ha scritto al Gos (Gruppo operativo di sicurezza), proponendo di concentrare i lavori sulla tribuna centrale, in modo da rendere agibile almeno questo settore.

La ditta incaricata dall’amministrazione comunale è entrata in azione stamattina. Domani pomeriggio si svolgerà un sopralluogo in cui si farà il punto della situazione. Se non vi saranno controindicazioni, si darà il via liberà all’apertura della tribuna. Per quanto riguarda la presenza della tifoseria salentina, l'orientamento è quello di vietare la trasferta, chiudendo anche il settore di curva nord. 

Stadio Fanuzzi-2

Di certo c’è che i nodi, ormai, sono arrivati al pettine. Non è un mistero che da anni lo stadio versi in condizioni di degrado, con l’ingresso monumentale risalente al 1929 e il resto del muro di cinta che perdono pezzi. Gli attuali spalti vennero realizzati nel 1986. Da allora, evidentemente, non sono mai stati effettuati adeguati interventi di manutenzione straordinaria. 

L'assessore Pinto: "La società ci venga incontro"

“Dopo la partita contro il Casarano – spiega a BrindisiReport l’assessore allo Sport del Comune di Brindisi, Oreste Pinto – il Brindisi è atteso da due trasferte consecutive. L’impegno dell’amministrazione comunale è di approfittare di questo periodo per mettere tutto a posto, ma si chiede alla società di venirci incontro”.

A tal proposito l’assessore ricorda che l'esposizione debitoria accumulata, negli anni, dalla società per il mancato pagamento del ticket per l’utilizzo dell’impianto aveva portato a un accordo in virtù del quale il sodalizio biancazzurro avrebbe dovuto farsi carico dei lavori di restyling del manto erboso e del muro di cinta, alleggerendo così la situazione debitoria. “Ma ad oggi – afferma ancora Pinto – non ci è ancora stato attestato che questi lavori siano stati effettuati”. 

De Michele: "A perdere sarà tutta la nosttra città"

Cosimo De Michele, segretario cittadini della Lega, già assessore allo Sport del Comune di Brindisi nella giunta giudata da Domenico Mennitti, interviene sulla vicenda. "Ricordo, con orgoglio e soddisfazione - si legge in una nota di De Michele - quando da Assessore allo Sport, nell’agosto del 2009, in piena sinergia con l'amico e collega Assessore ai lavori pubblici, Cosimino Elmo, ai tecnici e funzionari comunali, tra mille difficoltà organizzative, economiche e procedurali, avviammo i lavori di ristrutturazione e ammodernamento del nostro “Fanuzzi” rendendolo, in circa due mesi, uno dei migliori stadi del meridione, non solo in termini strutturali, ma anche di sicurezza e manto erboso".

"Un'attenzione convinta, forte, sentita ed emotiva - prosegue De Michele - come uomo di sport e come Assessore che riguardò non solo lo stadio, ma tutta l’impiantistica sportiva cittadina, tale da rendere Brindisi come potenziale “Capitale dello Sport”.  Perché sono convinto, ancora oggi, che lo Sport, nella sua accezione più ampia, continui ad essere elemento di crescita e di aggregazione umana e culturale, volano primario per la crescita anche economica di una intera città!".

"Domenica al Fanuzzi - conclude De Michele - si giocherà un derby importante, storico, sentito, che potrebbe non vedere già la presenza della tifoseria ospite, andando a penalizzare uno spettacolo di tifo e colori; se in più dovesse esser chiusa, per inagibilità, la gradinata e fatto ancor più grave la Curva Sud, casa e tempio dei nostri encomiabili Ultras, a perdere non sarà il calcio, ma tutta la città".

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