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Venerdì, 19 Aprile 2024
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"Col Caserta serve precisione svizzera"

BRINDISI – “Contro Caserta dovremo essere degli orologi svizzeri”. E’ questa la convinzione e anche l’auspicio esternato nel pomeriggio in conferenza stampa da Daniele Michelutti, assistant coach dell’Enel Brindisi, in previsione del prossimo impegno di campionato.

BRINDISI – “Contro Caserta dovremo essere degli orologi svizzeri”. E’ questa la convinzione e anche l’auspicio esternato nel pomeriggio in conferenza stampa da Daniele Michelutti, assistant coach dell’Enel Brindisi, in previsione del prossimo impegno di campionato che vedrà i biancazzurri giocare il “derby del sud” contro la Pasta Reggia.

Un’altra di quelle gare di difficile interpretazione e da approcciare con la massima concentrazione possibile se si considera il ruolino di marcia collezionato nelle ultime uscite dalla formazione campana, affidata alla guida tecnica di Lele Molin, reduce da quattro sconfitte consecutive. Al contrario da quanto incassato dal team di Piero Bucchi in serie positiva da quattro giornate e in testa alla classifica in coabitazione con Siena e Bologna.

“Sarà una partita durissima perché di Caserta non mi fido – ha spiegato Michelutti, parlando degli avversari – vengono da un periodo negativo ma ha dimostrato di essere una squadra temibile e con buone caratteristiche soprattutto difensive. Le manca davvero poco per il salto di qualità. A noi servirà la stessa maturità dimostrata lontano da casa contro Varese e Venezia”.

Un processo di crescita costante quello dell’Enel frutto sia della gestione impeccabile del gruppo e delle risorse operata dallo staff tecnico guidato da Piero Bucchi ma soprattutto dalla serietà e dalla voglia di vincere con la quale la truppa brindisina è scesa costantemente in campo dal precampionato e fino alla vittoria di domenica scorsa conquistata a Masnago contro la Cimberio Varese.

“Siamo cresciuti tantissimo e abbiamo ancora molto da migliorare – ha concluso Michelutti – abbiamo avuto già dall’inizio della stagione l’impressione di poter lavorare con un gruppo formato da giocatori che non hanno l’attitudine di montarsi la testa. Nel precampionato avevamo raccolto segnali importanti poi confermati in queste prime sei giornate del torneo. Non dovremo dimenticarci che in campo ci saranno gli avversari: capiterà che potremo giocare bene e perdere ma sempre sicuri di aver dato il massimo”.

Anche per questa settimana lo staff medico della New Basket ha avuto il suo bel da fare per risolvere qualche piccolo acciacco, che inevitabilmente ha scombinato un po’ la marcia di avvicinamento al match studiata a tavolino da coach Piero Bucchi. Michael Snaer sembra abbia recuperato dalla botta al ginocchio rimediata due settimane fa in allenamento. C’è qualche apprensione invece per Jerome Dyson alle prese ancora con qualche fastidio alla schiena che non dovrebbe, però, pregiudicare la sua presenza al pala Maggiò di Caserta.

 

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