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Dal "miracolo di Cantù" alla trasferta tedesca: Enel ci riprova in EuroCup

Le sconfitte casalinghe contro Le Mans e Trento, la “vacanza” a Las Palmas, l’assenza del “play-squadra” Scottie Reynolds lasciavano presagire che coach Bucchi avrebbe messo in campo a Cantù una squadra di fantasmi, giusto nella notte di Halloween. Anche se non era stato difficile anticipare che coach Bucchi avrebbe schierato a Cantù il suo straordinario “corpo di guardie”

BRINDISI - Le sconfitte casalinghe contro Le Mans e  Trento, la “vacanza” a Las Palmas, l’assenza del “play-squadra” Scottie Reynolds lasciavano presagire che coach Bucchi avrebbe messo in campo  a Cantù una squadra di fantasmi, giusto nella notte di Halloween. Anche se non era stato difficile anticipare che coach Bucchi avrebbe schierato a Cantù il suo straordinario “corpo di guardie” per scuotere la squadra, renderla competitiva e soprattutto addestrata alla contesa, l’Enel Brindisi ha stupito un po’ tutti per la determinazione, l’aggressività e la straordinaria tenuta mentale con cui ha affrontato tutta la partita in formazione di emergenza, ha disputando un incontro eccellente, ed ha battuto meritatamente  Cantù dopo un tempo supplementare(103-100).

Solo coach Bucchi sa come ha potuto inventarsi questa vittoria di Cantù,  ha schierato una squadra priva del suo play Reynolds  e con due pivot che hanno concluso la partita con una prestazione imbarazzante che, per fortuna, non ha finito per influenzare e contaminare il resto della squadra. Djordje Gagic in 16 minuti in campo ha realizzato 4 punti, e catturato 3 rimbalzi, perdendo 3 palle e, addirittura, ha fatto peggio Nemanja Milosevic che nei 5 minuti di presenza (si fa per dire!) in campo ha preso un solo rimbalzo senza realizzare punti ma, soprattutto, spesso intralciando il gioco di squadra in difesa ed in attacco. Risulta veramente incomprensibile con quali criteri di valutazione Milosevic e Gagic siano stati ritenuti all’altezza di disputare un campionato di serie A.

Il “miracolo Bucchi” si spiega, perciò, con una perfetta preparazione della partita e soprattutto con una completa interpretazione  da parte di tutti i giocatori che si sono alternati in campo nei 45 minuti di gioco. Il primo a rispondere alle sollecitazioni dell’allenatore è stato David Cournooh, che aveva il complesso compito di sopperire all’assenza di Reynolds, ed il giocatore, che è una “guardia” che con pieno merito sta studiando da play, ha disputato la sua miglior partita da quando è a Brindisi, ha guidato la squadra e dettato ritmi forsennati, ma ha anche realizzato 20 punti in 21 minuti di gioco, con un fantastico 100 per cento al tiro, con 4/4 da due punti e 4/4 da tre punti. Se continua a studiare con la stessa applicazione sarà il valore aggiunto dell’Enel Brindisi ed il suo punto d'arrivo può essere la Nazionale!

Kadji 2-2-2Anche a Cantù cuore ed anima, autentica energia e forza della squadra si sono confermati  Kenneth Kadji, con i suoi 25 punti realizzati ed 11 rimbalzi catturati e Andrea Zerini con i suoi 15 punti e 13 rimbalzi. Ma lo scout personale dei due giocatori spiega solo in parte il ruolo determinate avuto in campo dove Kadji e Zerini sono stati costretti, come a Sassari e nelle altre partite di campionato e di coppa, a sopperire  ai vuoti  lasciati sotto i tabelloni  dal “doppio relax”, Gagic-Milosevic, lottare contro i “giganti” avversari, conferire sicurezza alla squadra  e assicurare punti restando in campo per 35 minuti (Zerini) e 34 (Kadji). E’ un impegno gravoso che potrebbe rischiare di compromettere il rendimento dei giocatori, impegnati fra campionato ed Eurocup a disputare tre partite in sette giorni, e dopo Sassari e Le Mans, già pagato con la sconfitta interna contro Trento che ha fatto registrare prestazioni modeste di Kadji e Zerini.

Il successo di Cantù ha anche il nome di uno straordinario Adrian Banks che ha preso per mano la squadra dopo l’uscita di Cournooh, è rimasto in campo 39 minuti, ha supportato Zerini e Kadji nel supplementare, ha realizzato 19 punti, ha smistato 6 assist  ed è stato decisivo son il suo 8/8 dalla lunetta. Nella lista dei “meritevoli” entrano anche Durand Scott, Alexander Harris e Domenico Marzaioli che coach Bucchi ha schierato in campo con buon successo per 25 minuti e che ha ricoperto il ruolo di play dopo che Cournooh è uscito per 5 falli. E’ rimasto inutilizzato  Marco Cardillo, infortunato, che pure coach Bucchi aveva schierato in quintetto base nelle ultime partite.

ZeriniE’ una squadra rinfrancata e rasserenata nel morale l’Enel Brindisi che da Cantù vola direttamente in Germania dove domani, 3 novembre (inizio ore 20) giocherà a Ludwigsburg la partita di Eurocup. Mancherà ancora Reynolds ed è probabile che coach Bucchi faccia ruotare in campo tutti  i giocatori disponibili, sperando nel primo risultato positivo di EuroCup, ma  è anche credibile  che l’allenatore brindisino riterrà opportuno utilizzare la partita contro Ludwigsburg come preparazione in vista della prossima partita di campionato che vedrà l’Enel Brindisi impegnata contro Umana Venezia, probabilmente assegnando maggior minutaggio a Milosevic e Gagic per riservarsi Zerini e Kadji. La squadra tedesca di coach John Patrick ha perso in casa l’ultima partita giocata contro Reggio Emilia (65-76) e davanti ai propri sostenitori proverà a vincere la seconda partita di Eurocup dopo aver battuto l'Alba Berlino (79-60).

La partita sarà trasmessa in diretta da TG Norba 24 con inizio del collegamento alleore 19.50 sul canale 180 del digitale terrestre e sul canale 510 Sky. Telecronaca a cura di Antonio Celeste e Francesco Guadalupi.

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