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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Due match proibitivi prima di Reggio, poi l'Enel penserà al nuovo roster

La vittoria contro Avellino ha dato più sostanza al sesto posto conquistato dall'Enel Brindisi nella classifica generale della serie A ed il privilegio di accedere anche quest'anno nella griglia play off in una posizione considerata di assoluto rilievo

BRINDISI - La vittoria contro Avellino ha dato più sostanza al sesto posto conquistato dall’Enel Brindisi nella classifica generale della serie A ed il privilegio di accedere anche quest’anno nella griglia play off in una posizione considerata di assoluto rilievo per lo sviluppo che potrebbe avere questa indecifrabile ed imprevedibile lotteria che è la corsa verso lo scudetto.

Un sesto posto che deve compiacere proprio tutti, società, squadra e tifosi se solo si pensa ai numerosi infortuni cui l’Enel Brindisi ha dovuto fare fronte nel corso del campionato e soprattutto considerato cosa sarebbe stata la classifica finale se coach Bucchi avesse potuto disporre di Cedric Simmons. L’ infortunio del pivot ha poi anche compromesso l’assetto tattico iniziale della squadra perché ha costretto società e staff tecnico a decisioni dolenti, obbligata al taglio di Dejan Ivanov, l’ala pivot che a Caserta ha disputato un campionato eccellente.

Mays-5La corsa verso migliori posizioni di classifica, pronosticate all’inizio del campionato, quando l’Enel Brindisi veniva accreditata fra le prime quattro del torneo, è stata anche frenata da altri infortuni determinanti, quali quelli di James Mays rivelatosi giocatore di importanza decisiva per coach Bucchi, ma anche di Zerini, Harper, Bulleri, Eric  oltreché da cali di condizione e di tensione, probabilmente dovuti all’impegno nella competizione di EuroChallenge.

La griglia play off allo stato prevede che l’Enel Brindisi incontri Reggio Emilia, ma le ultime due partite potrebbero riservare qualche sorpresa con il possibile sorpasso degli emiliani su Venezia impegnato domenica prossima a Sassari. Intanto, la società di Reggio Emilia, già sicura del 2° o del 3° posto nella classifica finale, per la probabile gara  contro Brindisi, ha potuto scegliere le date per i quarti di finali che ha fissato in martedì  19 e giovedì 21 maggio con inizio alle 20,30 salvo diversi cambiamenti di orario per le dirette televisive, ed ha anche aperto la campagna abbonamenti (i “quarti” si svolgeranno al meglio delle cinque partite con la sequenza, per la squadra meglio classificata, casa-casa-fuori-fuori con l’eventuale “bella” ancora in casa, mentre semifinali e finali si svolgeranno al meglio delle sette partite).

Ora l’attenzione della squadra è indirizzata sulle due giornate di campionato che restando ancora da disputare: l’Enel Brindisi incontrerà domenica prossima l’Armani Jeans Milano ( si gioca alle 20.30 con differita su Gazzetta dello Sport alle ore 22.15), capolista candidata a vincere lo scudetto, e successivamente affronterà la trasferta di Reggio Emilia, due formazioni che hanno positivamente caratterizzato un intero campionato e che ora, per fortuna, daranno un senso a questo finale perché determineranno nuovi stimoli ai giocatori brindisini e consentiranno a coach Bucchi di mantenere alta la concentrazione della squadra in vistarticolare americani, salgono alle stelle, determinando il basket-mercato del prossimo campionato. Il movimento si ferma in attesa delle valutazioni delle performance dei singoli giocatori  che solitamente  utilizzano la “vetrina” delle grandi occasioni per mettersi in mostra e trovare collocazioni in formazioni che disputano i maggiori campionati europei o pretendere maggiori ingaggi.

Mays e Bucchi-2Come molte altre società, perciò, Brindisi è ferma, aspettando le quotazioni e le indicazioni  che forniranno i play off scudetto, anche se ci sono giocatori che fanno attualmente parte del roster dell’Enel Brindisi a cui la società vorrebbe rinnovare il contratto, per non rivoluzionare ancora una volta la squadra e ripartire finalmente con un gruppo già rodato e consolidato. L’interesse è per  Marcus Denmon, classe 1990, fra i primi ad essere proposto per una conferma.

Ma ogni decisione è rinviata perché il giocatore aspira a trovare una collocazione in America (con i San Antonio Spurs) o con una formazione italiana o europea purché impegnata in Eurolega, così anche per Demonte Harper (classe 1989), e soprattutto per James Mays che la società vorrebbe riconfermare dopo l’ottimo campionato  disputato, e però anche il forte pivot è in cerca di gloria e di una collocazione in formazioni con ambizioni europee, motivo per cui l’anno scorso ha scelto di giocare in Italia e proprio a Brindisi in EuroChallenge.

Così come da valutare restano le posizioni di Delroy James e Andrea Zerini a conclusione dei play off. Nella  “borsa” play off è interessato anche il nome di coach Piero Bucchi che la Gazzetta dello Sport lo candida inspiegabilmente sulla panchina dell’Avellino. Ma l’allenatore brindisino è contrattualmente legato alla New Basket Brindisi ancora per un anno è la notizia è da considerare priva di ogni fondamento e decisamente smentita dalla società.(Le foto sono di Vito Massagli)

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