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Venerdì, 29 Marzo 2024
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L'Enel Basket in Sicilia sotto scorta

BRINDISI - Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

BRINDISI - Il Giudice Sportivo ha ritenuto semplicemente di dover “deplorare” Giancarlo Sacco, coach di Barcellona Pozzo di Gotto, in maniera molto blanda rispetto alle continue proteste ed invettive nei confronti della terna arbitrale, manifestate non solo in campo, durante la partita e per le quali si è procurato un “tecnico”, “perché a fine gara sostava avanti alla porta degli spogliatori degli arbitri protestando ad alta voce avverso le decisioni arbitrali”.

Non è dato sapere cosa abbiano scritto nel loro referto gli arbitri della partita fra Enel Brindisi e Sigma Barcellona ma è certo che Martolini, Baldini e Bartoli sono stati più che teneri e benevoli nei confronti di coach Sacco nel definire semplici “proteste ad alta voce” le pesanti reazioni ad altissimo volume  lanciate al loro indirizzo che invece riecheggiavano e si propagavano fin fuori al PalaPentassuglia.

Così come anche indifferente e disinteressato è stato l’atteggiamento del presidente Marco Bonamico, presente all’incontro, che non ha ritenuto di intervenire in merito alle velenose e tendenziose dichiarazioni rilasciate da coach Sacco in sala stampa al termine della partita e che suonano come autentici segnali di  apertura delle ostilità a tifoseria ed arbitri, in vista delle due partite di lunedì e mercoledì in programma a Barcellona Pozzo di Gotto.

Coach Sacco, il presidente Bonamico, il “tenero Giudice Sportivo”, la società di Barcellona Pozzo di Gotto, con in testa il dirigente siciliano “tagliatore di gole”, ora devono assumersi la responsabilità di garantire un clima sportivo adeguato alla competizione. Intanto si ha notizia che la comitiva brindisina sarà vigilata e controllata attentamente dalla forze dell’ordine fin dall’arrivo in terra siciliana e per tutto il tempo di svolgimento delle due partite di lunedì e mercoledì .

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