Eurochallenge: Shoeters al tappeto (76-62), Enel a un passo dalla seconda fase

BRINDISI - Anche il secondo impegno casalingo di EuroChallenge si rivela un discreto allenamento, ma questa volta non per demerito degli avversari, bensì perché la squadra di Bucchi inizia a dimostrare tutte le sue potenzialità. L'Enel batte gli Shoeters 76-62 e ipoteca il salto alla seconda fase. 
Partenza volutamente blanda per i padroni di casa, che sabato sono attesi dal delicato impegno casalingo contro Varese.

Nei primi due quarti di gioco i brindisini giocano a ritmi lenti e con difesa a maglie larghe, tanto che al termine della prima frazione il De Bosch chiude avanti 21-22. Nel secondo tempo l'Enel ingrana la marcia e le cose iniziano a cambiare: Simmons spazza i tabelloni, Pullen scalda la mano, Denmon infila la retina. Il punteggio all'intervallo è già premonitore: 41-32 per Brindisi, che d'ora in poi andrà avanti in scioltezza.
 

Coach Bucchi concede minuti a Mays, che prende rimbalzi e assicura canestri importanti. Anche Zerini, quando viene chiamato in causa, si mette in mostra, soprattutto in difesa. Fanno bene anche Turner e Harper, mentre è stranamente invisibile Delroy James, che dopo la partita da sogno disputata a Cantù si concede un turno di "riposo". 

In avvio di terzo periodo Brindisi va subito sopra di 14 e il pubblico scatta in piedi ad applaudire. Da lì in poi la strada è tutta in discesa, tanto che Bucchi può permettersi il lusso di provare a far giocare insieme i due centri, Mays e Simmons. L'esperimento dura solo qualche minuto, perché Mays è costretto ad uscire per una botta alla gamba, per lui comunque 14 punti e 5 rimbalzi. Top scorer della serata è Marcus Denmon: 20 punti, con un buon 5/7 due e un 3/5 da tre punti.

Per l'Enel si tratta di un altro importante passo avanti verso la forma ottimale. Sabato ritorna il campionato. Ma il pubblico già sogna. (Le foto sono di Vito Massagli)