rotate-mobile
Sport

Flavia a sorpresa è già a Brindisi

BRINDISI - L’aspettavano nel pomeriggio e invece, stamattina, è arrivata la telefonata: “Pronto, mamma? Sono all’aeroporto di Brindisi”: è stata una gradita sorpresa per i genitori di Flavia Pennetta, ancor più gradita per Brindisi, la sua città, in cui la tennista ha fatto ritorno appena dopo l’impresa di New York.

BRINDISI - L’aspettavano nel pomeriggio e invece, stamattina, è arrivata la telefonata: “Pronto, mamma? Sono all’aeroporto di Brindisi”: è stata una gradita sorpresa per i genitori di Flavia Pennetta, ancor più gradita per Brindisi, la sua città, in cui la tennista ha fatto ritorno appena dopo l’impresa di New York. Sarà una toccata e fuga, racconta all’Ansa il padre, Oronzo Pennetta che è stato al suo fianco, insieme alla moglie Concita, per tutta la sua avanzata nel Grande Slam di Flushing Meadows che ha lasciato in semifinale, arrendendosi a una Viktoria Azarenka particolarmente in forma, venerdì scorso.

Flavia è a Brindisi, da numero 31 del mondo (con un bel balzo dall’83esima posizione), e ci resterà fino a giovedì. Domani pomeriggio parteciperà a Parco Maniglio, una piccola area giochi del quartiere Bozzano, a un incontro su “Brindisi capitale europea dello Sport 2014” insieme a Carlo Molfetta, oro olimpico nel taekwondo, anche lui pugliese di Mesagne.

“Sapevamo che avrebbe fatto un salto a Brindisi, ma come al solito ci ha colti di sorpresa. Non immaginavamo arrivasse così presto – spiega papà Oronzo – del resto fa sempre così. Una volta ha preso il taxi e ce la siamo trovata alla porta, ha suonato al campanello ed era a casa”. Dopo la breve pausa brindisina si riparte, direzione Giappone, pronta a tornare sul campo da tennis nei tornei di primo piano. Un numero fortunato il 31, quest’anno per Flavia: a febbraio la tennista brindisina ha compiuto proprio 31 anni, dopo il salto in avanti di 50 posizioni si è fermata proprio a un passo dalla top 30.

Ma per macinare terreno c’è ancora tempo e una buona quantità di occasioni: fino a dicembre ce n’è ancora da giocare, in giro per il mondo, racchetta in pugno. Il morale è comprensibilmente alle stelle. Lo scorso anno, proprio in questo periodo, la strada davanti a lei sembrava tutta in salita. Ora, al contrario, comunque vada, è tutta discesa. La scalata, comunque prosegua il cammino, è fatta. Flavia ha già sbalordito tutti, supporter e appassionati, a colpi di dritto, rovescio e servizio. E con un polso, quello sottoposto a intervento tra agosto e settembre 2012, che si è ripreso alla grande.

 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Flavia a sorpresa è già a Brindisi

BrindisiReport è in caricamento