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Georgevich lascia la presidenza del CV Brindisi

BRINDISI – Affermare che Livio Georgevich lascia il timone sarebbe sbagliato: il modo di dire è usurato, in barca continuerà ad andarci, e una mano al Circolo della Vela Brindisi e all’organizzazione della “sua” Brindisi-Corfù non mancherà di darla.

BRINDISI – Affermare che Livio Georgevich lascia il timone sarebbe sbagliato: il modo di dire è usurato, in barca continuerà ad andarci, e una mano al Circolo della Vela Brindisi e all’organizzazione della “sua” Brindisi-Corfù non mancherà di darla. E poi è difficile dimettersi da “uomo di mare”, che non è uno status ma un modo di vivere. Perciò le dimissioni di Georgevich da presidente del Circolo della Vela Brindisi, preannunciate, rimandate più volte, stavolta sono arrivate davvero ma non interromperanno il suo rapporto con ciò che ha contribuito più di tutti a fare nascere e crescere.

Livio Georgevich avrà solo più tempo per coltivare la sua seconda passione, il golf (tra i progetti nel cassetto, un bel giro tra i green irlandesi), e i viaggi (dopo la solita navigazione estiva in Turchia, un altro scenario totalmente diverso: la Norvegia). Ma tutti ieri sera, nella cena che ha riunito dirigenti del CV Brindisi, i main sponsor e il gruppo di collaboratori di sempre, per il saluto informale e uno scambio di doni, sapevano che a settembre, quando si comincerà nuovamente a ragionare sulla Brindisi-Corfù numero 29 ma anche già su quella del trentennale, del 2015, lui ci sarà.

Al Circolo della Vela Brindisi infatti tocca nel 2014 un ruolo importante nelle manifestazioni per Brindisi Città dello Sport, se è vero come è vero che ormai la regata internazionale è il secondo avvenimento popolare dell’anno dopo la festa di S. Teodoro e S. Lorenzo, e che la vela è sempre più un importante biglietto da visita per il nostro porto, bisognerà perciò organizzare anche altri eventi per l’occasione. Saranno i primi impegni per il nuovo comitato direttivo eletto mercoledì sera dall’assemblea dei soci, che sabato pomeriggio si riunirà per designare il nuovo presidente.

Il secondo impegno, è quello dello sviluppo ulteriore delle attività di scuola vela e quelle agonistiche, con il Gruppo Laser che si fa sempre più spazio nel circuito regionale di classe ma che ambisce anche a portare alcuni timonieri in quello del campionato italiano. Anche qui è prezioso il contributo che garantiscono Banca Popolare Pugliese ed Enel: ieri a salutare Livio Georgevich c’erano anche il direttore centrale dell’istituto di credito, Massimo Valli, in procinto di lasciare l’incarico ma garante del proseguimento dell’impegno della banca, e il responsabile delle relazioni esterne di area della società elettrica, Donato Leone.

Georgevich ha consegnato a tutti una ceramica artistica realizzata da un noto artigiano di Grottaglie, una riproduzione fedele di una lucerna messapica, ed ha ricevuto a sua volta un portafortuna (che a un marinaio fa sempre comodo): una campanella d’argento. Un saluto tra amici, perché del resto sull’amicizia sono state costruite sia le basi della regata Brindisi-Corfù che dello stesso Circolo della Vela Brindisi. Perciò Livio Georgevich ha consegnato un ricordo speciale anche al gruppo di collaboratori più stretti: il direttore sportivo Marcello Pais, e il gruppo che si occupa dei problemi tecnici (dalle manutenzioni all’informatica), Pasquale Miccoli, Rino Castrignano, Ettore Arceri e Claudio Salvetti. Il passaggio ufficiale delle consegne, sabato.

 

 

 

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