rotate-mobile
Sport

Happy Casa: ancora rimaneggiata ma con il piglio della grande squadra a Pesaro

Dopo l’impresa contro Milano, la capolista di nuovo in campo stasera (14 aprile), ore 18, per il turno infrasettimanale

BRINDISI - E’ una squadra galvanizzata dalla grande impresa compiuta domenica scorsa e forte della prima posizione in classifica acquisita con pieno merito, quella che è partita in treno alla volta di Pesaro. Sarà un’altra partita, certamente molto diversa da quella affrontata domenica scorsa e vinta contro Armani Milano, grazie ad una grande intensità difensiva ed alla forza di un gruppo straordinario di cui tutta l’Italia del basket ancora ne parla. Restano le assenze pesanti di Darius Thompson e Nick Perkins e sulla panchina mancherà ancora coach Vitucci, ma contro Pesaro cambiano certamene le motivazioni che hanno spinto Happy Casa verso una prestazione d’alto livello e a conseguire una vittoria prestigiosa. Spetterà ancora a coach Alberto Morea, naturalmente ispirato da coach Vitucci, ideare un nuovo progetto-partita e trovare una diversa impostazione con nuovi stimoli adeguati alla natura della partita da disputare contro Vuelle Pesaro. 

Piena fiducia a coach Morea

Catapultato in poche ore sulla panchina di Happy Casa dopo un terribile week end da Covid, privato dall’asse portante della squadra play–pivot (Thompson-Perkins), con l’head coach Vitucci fermato dal virus, nella partita più difficile e complicata della stagione contro Olimpia Milano, la squadra più blasonata della serie A e fresca della quarta posizione acquisita in Eurolega, coach Morea ha diretto la sua squadra in modo impareggiabile. Sicuramente ha preparato il progetto-partita con l’ausilio di coach Vitucci, ma poi, una volta in campo, coach Morea ci ha messo tanto delle sue capacità. Sempre lucido e presente in panchina, con time out scanditi con sicurezza e chiamati al momento giusto, grazie ad una perfetta gestione degli 8 giocatori disponibili con cambi e minutaggio amministrati con dosaggio da manuale, coach Morea si è ritagliato buona parte di merito della splendida vittoria ottenuta contro Olimpia Milano e si appresta ora alla sua seconda esperienza da head coach contro Pesaro, con il meritato sostegno e la confermata fiducia del gruppo-squadra, della società e della tifoseria. 

Alberto Morea-2

Il treno di D’Angelo Harrison

Sul treno che da Brindisi ha portato la squadra a Pesaro non sono saliti naturalmente Darius Thompson, Nick Perkins, il coach Frank Vitucci ed il direttore sportivo Simone Giofrè, sottoposti a regime di isolamento di 10 giorni previsti dal protocollo della Lega, dopo essere risultati positivi al Covid. Tutti gli altri giocatori sottoposti prima della partenza agli accertamenti di rito sono risultati negativi e, quindi, pronti a scendere in campo a Pesaro. Sul quel treno è salito anche D’Angelo Harrison e se lo staff medico e quello tecnico lo riterranno idoneo a scendere in campo la squadra ne potrebbe trarre gran beneficio, soprattutto in questo momento di emergenza con le assenze certe di Thompson e Perkins.

Vuelle Pesaro senza Carlos Delfino

Con i suoi 24 punti realizzate, frutto di ben 6 triple, con una percentuale complessiva di 57 al tiro, era stato il mattatore straordinario della vittoria ottenuta da Vuelle Pesaro su Happy Casa al PalaPentassuglia, ma questa volta Carlo Delfino marcherà visita, un’assenza pesante per la sua squadra. Carlo Delfino si era infortunato nel corso della partita disputata domenica scorsa a Bologna, contro Fortitudo, e ha lamentato una” lesione alla fascia planetare del piede sinistro” che lo costringerà a restare ancora fermo. La vittoria ottenuta domenica scorsa da Pesaro contro Fortitudo Bologna è in attesa di omologazione per il ricorso presentato dalla società bolognese in merito alla posizione del giocatore Justin Robinson che sarebbe sceso in campo dopo 9 giorni dall’accertamento del Covid, non rispettando cioè il regime di 10 giorni di isolamento previsto dal regolamento. 

Coach Repesa: il time out “beffa” e il sogno svanito

L’allenatore pesarese, certamente esaltato da una vittoria inaspettata portata a temine in casa della formazione più in forma del campionato, ritenne di chiamare un time out a 16 secondi dalla fine della partita con la sua squadra in vantaggio di 4 punti (78-92) e palla in mano, scatenando la rabbia di coach Vitucci e dei tifosi presenti. Quella decisione fu ritenuta un vero “schiaffo” alla squadra e sceneggiata inopportuna. Per la prima volta fu visto coach Vitucci, sempre corretto e leale, evitare il saluto a un collega a fine gara e, abbastanza adirato, avvicinarsi a coach Jasmine Repesa per rivolgergli frasi non certo cordiali. Il coach pesarese giustificherà poi il suo time out con la necessità di incrementare la differenza canestri, in caso di parità in classifica con la squadra brindisina. Non avrebbe potuto mai immaginare coach Repesa che da lì a qualche mese, invece, si sarebbe trovata difronte la capolista del campionato con un distacco in classifica di 16 punti sulla sua squadra che manda in frantumi il suo sogno di arrivare a contendergli un posto nella griglia play off. 

Harrison, Champions League-2

La direzione arbitrale. La radiocronaca e la diretta tv

Si gioca al Vitrifrigo Arena di Pesaro, stasera (14 aprile) con inizio alle ore 18, il turno infrasettimanale con in campo Happy Casa Brindisi impegnata contro Vuelle Pesaro. La direzione arbitrale della partita è affidata a Tolga Ozge Sahin di Messina in qualità di I° arbitro che sarà collaborato da Guido Giovannetti di Terni e Giacomo Dori di Mirano (VE). Al tavolo dei giudici come segnapunti ci sarà Roberta Donnini di Pesaro, cronometrista Andrea Agostini di Ancona e ai 24secondi Francesca De Grandis di Pesaro. La partita sarà trasmessa in streaming da Eurosport Player a partire dalle ore 18 e, come di consueto, la radiocronaca affidata all’emittente Ciccio Riccio condotta in studio da Lilly Mazzone con il commento tecnico di Simone Silvestro.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Happy Casa: ancora rimaneggiata ma con il piglio della grande squadra a Pesaro

BrindisiReport è in caricamento