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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Happy Casa sconfitta da Avellino ma ancora in corsa per le Final Eight

La New Basket dovrà vincere domenica prossima a Trento per mettere al sicuro la qualificazione. Possibile classifica avulsa con Sassari, Bologna e Trieste appaiate con 14 punti e la stessa Trento, che segue con 12 punti

BRINDISI - Happy Casa ha sprecato l’occasione favorevole per aggiudicarsi una vittoria contro Sidigas Avellino che avrebbe significato la certezza matematica di partecipare alle Final Eight di Firenze. Un appuntamento rinviato alla prossima partita di Trento, contro una squadra che ha le stesse ambizioni di Happy Casa, ma legata anche alla possibile combinazione positiva che potrebbe verificarsi dai risultati delle altre partite in programma nella prossima giornata di campionato in rapporto alla presumibile composizione della classifica avulsa. 

Dopo i risultati dell’ultima giornata di campionato, infatti, sono in corsa per accedere ai posti dal 6° all’8° posto che danno diritto a partecipare alle Final Eight con Brindisi anche Sassari, Bologna e Trieste appaiate con 14 punti e Dolomiti Energia Trentino che segue con 12 punti e che affronterà in casa proprio la squadra di coach Vitucci (si gioca domenica prossima13 gennaio con inizio alle ore 17).
Alla pari contro Avellino

Panchina Happy Casa-2

Happy Casa ha saputo tenere a freno la più quotata avversaria Avellino, reduce da successi importanti e già qualificata, mantenendo il risultato sempre aperto e guadagnando anche un vantaggio massimo di 6 punti (53-47 al 28’!) in una partita in cui molti giocatori hanno reso decisamente al disotto delle proprie capacità, gareggiando a chi la tira più grossa. 

Happy Casa Brindisi, infatti, è stata condizionata e fortemente limitata dalla scarsa propensione al tiro da 3 punti, e da qui nasce in larga parte il risultato negativo con lo scarto di 2 soli punti nella serata in cui la squadra ha sparato a salve con i suoi uomini migliori, di fatto pregiudicando il successo con il 6/28, pari al modesto 21.4 per cento (ma i numeri dicono anche della incapacità di affacciarsi nell’area avversaria con la giusta energia visto che ha guadagnato solo 6 tiri liberi di cui 4 realizzati). 

Piovono “mattoni”

Nella partita in cui piovono tanti “mattoni” da costruire una casa, la speciale classifica dei “mattonari” è guidata da Riccardo Moraschini con 1/12 al tiro (1/8 da 2 punti e 0/4 da 3 punti), giocatore che coach Vitucci si è ostinato a tenere in campo per ben 28 minuti, nonostante non fosse chiaramente in buone condizioni di forma, e certamente il non superlativo giocatore da 22 punti e lode visto a Trieste. E’ vero che il coach di Happy Casa aveva la necessità di rimediare all’assenza di un play di ruolo, ma alla luce della prestazione fornita da Moraschini probabilmente sarebbe stato più utile concedere maggior minutaggio ad Alessandro Zanelli, apparso uno dei migliori in campo e fra i più precisi anche nel tiro(1/1 da 2 punti e 2/4 da 3 punti,1/1 ai liberi e 2 assist).

Anche Jeremy Chappell ha toppato di brutto da 3 punti con un inguardabile 0/4 ma i suoi 14 punti sono stati frutto di un eccellente 7/8 al tiro da 2 punti, mentre nella speciale classifica seguono Rush 0/2, Gaffenry 1/3, Wojciechowski 0/1, per finire a Banks 4/10 e Zanelli 2/4.

Alessandro Zanelli: sorpasso con ritorno in panchina

Con due canestri in successione, il primo da 2 punti ed il secondo da 3 punti, Alessandro Zanelli ha rimesso in corsa Happy Casa portandola da -3 punti (57-60) a +2 (62-60) favorendo una svolta anche mentale alla squadra, in un momento delicato della partita, quando l’inerzia sembrava volgere definitivamente in favore di Avellino. Fino a quel momento Zanelli era sembrato potesse giocare un finale interessante, soprattutto in considerazione della scarsa vena di Moraschini e considerato che Adrian Banks si era spremuto in 33 minuti di presenza in campo, nei ruoli di play e di guardia. 

Zanelli, frai protagonisti della partita contro Avellino-2

Coach Vitucci, però, avrà avuto i suoi validi motivi per richiamare Zanelli in panchina per sostituirlo con Chappell sul risultato di 65-64 (38’) per Happy Casa, per tenerlo fino al termine della partita, con una decisione apparsa azzardata, vista la necessità di tenere in campo almeno un play di ruolo che stava giocando bene, nella concitata fase finale della partita. E sicuramente avrebbe meritato maggiore minutaggio anche Wojciechowski, applauditissimo dai tifosi, che era entrato molto bene in partita (2/2 da due punti,4 rimbalzi ed una stoppata data) rispetto al sempre più inconcludente Gaffney che ha prodotto veramente poco in 27 minuti di presenza in campo (4 punti con2/3 da 2 punti,0/3 da 3 e 4 rimbalzi).

Finale thrilling e occasione sprecata all’ultimo tiro

Una partita equilibrata giocata sempre sul filo della parità, senza che una squadra avesse chiaramente prevalso sull’altra in maniera concreta (ma Happy Casa ha avuto anche un +6 punti di vantaggio), non poteva che finire sul fotofinish. Quando Adrian Banks ha portato la squadra sul 68-69 e dopo che Nichols Demetris aveva graziato Happy Casa sbagliando un tiro libero, sul 68-70 la squadra di coach Vitucci ha rimesso palla per andare al tiro da 3 punti ma Adrian Banks, si è trovato difronte al prevedibile muro di difesa ed ha dovuto forzare il tiro sbagliandolo. 

Adrian Banks in azione contro Avellino-2

Nella serata del 6/28 nel tiro da 3 punti non è sembrata quella la soluzione migliore per chiudere la partita e probabilmente Banks avrebbe potuto favorire la scelta più probabile, a minor rischio, cioè di attaccare il canestro ed osare una penetrazione con la possibilità di guadagnare il supplementare ma anche un possibile fallo.

Tesseramento Young: il “patron” di Avellino domani sarà ascoltato dalla Procura Federale 

Giocano tutti al “si sa ma non si dice”. C’è una inchiesta Federale che dovrà accertare la regolarità del tesseramento del giocatore Patric Young da parte della Sidigas Avellino. Qualche motivo ci sarà pure se si è mossa la Procura Federale della Fip e si è aperta una inchiesta. Bene, il presidente Marino ha detto questo, cioè tutto ciò che tutti sanno, così come sono note a tutte le società di serie A, alla Fip ed alla Lega, quali siano le criticità finanziarie che la società Avellino sta incontrando fin dall’inizio della stagione agonistica. 

Wojciechowski-4

Il Presidente Marino ha anche detto, usando il condizionale, che la società Avellino potrebbe andare incontro ad una forte penalità nel caso in cui la Procura Generale dovesse accertare l’irregolarità del tesseramento del giocatore. Saranno state anche dichiarazioni inopportune rese alla vigilia del derby contro Avellino, ma questa è la verità e c’è ancora chi si meraviglia avallando il silenzio su alcune società che vivono situazioni decisamente poco chiare che vengono regolarmente celate fin quando non diventano veri e propri “casi” irrecuperabili (vedi Monte Paschi Siena) che mettono in difficoltà tutto il movimento. 

Ed infatti il “patron” Gianandrea De Cesare sarà ascoltato a Roma dalla Procura Federale della Fip il prossimo 9 gennaio, per accertare la regolarità del tesseramento del giocatore Young, con l’auspicio che le decisioni possano essere adottate prima delle Final Eight in programma a Firenze dal 14 al 17 febbraio prossimo. In mancanza di giurisprudenza nel merito, tuttavia, il caso potrà essere archiviato, risolto con una ammenda a carico della società o con una penalizzazione da scontare subito. 

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