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Il "circo" del Laser a Porto Cesareo

PORTO CESAREO – Non è andata bene alla squadra del Gruppo Laser brindisino, peraltro a ranghi ridotti, la spedizione a Porto Cesareo per la penultima regata del circuito dello Zonale Laser 2013, il campionato dell’VIII Zona Fiv – Puglia riservato a questa gettonatissima deriva.

PORTO CESAREO – Non è andata bene alla squadra del Gruppo Laser brindisino, peraltro a ranghi ridotti, la spedizione a Porto Cesareo per la penultima regata del circuito dello Zonale Laser 2013, il campionato dell’VIII Zona Fiv – Puglia riservato a questa gettonatissima deriva, che nella versione Standard (uomini), e Radial (donne) è una delle classi olimpiche della vela. Solo Alessandro Pronat, che quest’anno fa da punta di diamante ai laseristi del Circolo della Vela Brindisi, è salito sul podio aggiudicandosi il terzo posto nel Laser 4.7 dopo aver perso la vittoria nella seconda delle due prove disputate per una virata di troppo in vista del traguardo, per liberarsi da un avversario che gli copriva il vento e finendo quarto (secondo alla prima prova). Ora resta solo la regata di Gallipoli del 6 ottobre prossimo per tentare di spostare un po’ la classifica e migliorare il bilancio della stagione del Gruppo Laser Brindisi.

Vento debole con qualche rotazione, prevalentemente da ovest-nord-ovest, con una intensità media di 5-6 nodi alla prima prova, scesa anche a 4.5 nodi ad un certo punto, e migliore nella seconda con punte anche di 9-10 nodi. Indubbiamente, tirate le somme, una situazione vantaggiosa per i timonieri più leggeri nella prima, e più equilibrata nella seconda. La regata è stata bene organizzata dal Circolo Nautico L’Approdo, che ha base in una bella insenatura a Torre Chianca, al cospetto di spiagge ancora affollate, e di un mare ancora battuto da molte imbarcazioni, non poche delle quali hanno chiamato all’intervento il gommone della Guardia Costiera e quelli del comitato organizzatore per tenerle lontani dal campo di regata: motoscafi e battelli di ogni dimensione, condotti da persone che evidentemente non leggono le ordinanze dell’autorità marittima prima di prendere il mare, e che danno l’impressione di aver trovato la patente nautica nell’uovo di Pasqua.

In ogni caso, bel tempo e bella regata, sia pure caratterizzata anche dall’assenza parziale e in alcuni casi totale di squadre blasonate come quelle del Cv Bari e della Lni Trani impegnate a Follonica per i nazionali under 19 e under 16. Non si sono preoccupati affatto di approfittarne nella classe Laser Radial Paolo D’Andria del Centro velico Alto Ionio che ha vinto, e le sorelle Alessia e Francesca Amorico, seconda e terza (settima Maria Pia Argentieri del CV Brindisi). Nel Laser Standard, invece, il vincitore Marco Traversa è comunque un atleta di testa. Dietro di lui, Gianpiero Menza del CV Bari e il master Gianni Annicchiarico del Circolo Vela Azimuth. Il primo del Gruppo Laser del Cv Brindisi è stato Andrea Palminteri, nono, seguito da Paolo Mitrotta dodicesimo, Cosimo Mirko Gallone tredicesimo, e da Cosimo Chirico quindicesimo.

Dell’esito della gara nel Laser 4.7 già detto tutto in principio. L’altro timoniere del CV Brindisi, Gabriele Orlandini, ha ottenuto il quinto posto finale. Certamente Alessandro Pronat per ragioni di età (ha già compiuto 16 anni), e forse Gabriele Orlandini per ragioni di struttura fisica (non ha ancora compiuto 15 anni ma ha un peso che lo svantaggia nel 4.7) passeranno alla classe Radial nel campionato zonale del 2014. Su entrambi l’istruttore Nino Mancini avrà da lavorare ancora: strategie di regata per Pronat, che ormai sta bene in barca ed ha una buona tecnica; determinazione e ancora tecnica per Orlandini, che è al suo primo anno di agonismo.

Tornando a Porto Cesareo e al Circolo Nautico L’Approdo, oltre all’assistenza in mare, ottima l’accoglienza per atleti e resto del “circo” del Laser pugliese, tanto che questa tappa del circuito diventa sempre più irrinunciabile. Ogni delusione, stemperata subito dall’amicizia tra laseristi, si è dissolta davanti al buffet che ha ripristinato gli equilibri nel metabolismo dei concorrenti con parmigiana, pasticcio di fettuccine, orecchiette, cotolette, e tanto altro ancora. Poi la premiazione, cui hanno partecipato oltre al presidente del circolo, Roberto Miglietta, il presidente dell’VIII Zona Fiv, Alberto La Tegola, e naturalmente i giudici di regata con presidente Vito Moretti (in questa veste c’era in comitato anche Marcello Pais, direttore sportivo del Cv Brindisi e giudice federale, in giuria anche Giampaolo Bottinelli), e tutto lo staff del Cn L’Approdo. Appuntamento di chiusura la prima domenica di ottobre a Gallipoli.

 

 

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