rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Sport

Il ferro nega la vittoria alla Mensa Sana, che rimpiange troppi errori

TARANTO - Si spegne sul ferro la possibilità della Mens Sana Falcon Service Mesagne di tornare alla vittoria. Dopo un lungo inseguimento, durato praticamente tutto l'incontro, i mesagnesi sprecano banalmente il pallone della vittoria a meno di un secondo dalla fine. Il DLD Taranto, formazione accreditata alla vittoria finale e allenata da coach Leale, schiera Greco, Semeraro, D'Amicis e gli argentini Mallon e Morel. Coach Scoditti risponde con il quintetto tipo composto da Spagnolo, Santoro, Risolo, Ventruto e De Maria.

TARANTO -  Si spegne sul ferro la possibilità della Mens Sana Falcon Service Mesagne di tornare alla vittoria. Dopo un lungo inseguimento, durato praticamente tutto l'incontro, i mesagnesi sprecano banalmente il pallone della vittoria a meno di un secondo dalla fine. Il DLD Taranto, formazione accreditata alla vittoria finale e allenata da coach Leale, schiera Greco, Semeraro, D'Amicis e gli argentini Mallon e Morel. Coach Scoditti risponde con il quintetto tipo composto da Spagnolo, Santoro, Risolo, Ventruto e De Maria.

Scappa subito il Taranto con le triple di Mallon e Morel, mentre il Mesagne ha difficoltà a trovare il canestro. Sul 2-8 provano i padroni di casa a recuperare,  mentre sale in cattedra D'Amicis che diventerà determinante per il risultato finale. De Maria realizza tre canestri consecutivi  e si chiude il primo tempo sul 14-18. Nel secondo quarto è sempre il Taranto a condurre, coach Leale ruota Dimonte, l'ex Mitrotti, uno spento Fanelli e allunga cercando di chiudere la partita. Pronta la reazione di Ventruto e compagni che si riportano sotto e vanno al riposo lungo sul 33-38.

Non dispiace la Mens Sana contro il forte Taranto, difesa attenta e buone soluzioni  in attacco. Al rientro in campo continua l'equilibrio tra le due formazioni, D'Amicis è il padrone assoluto dell'area colorata dove realizza ogni volta che attacca e recupera una montagna di rimbalzi. Nel Mesagne Ventruto (26), 2/4 nei liberi, 2/6 da tre e 9/14 da tre, dimostra la sua forza diventando il punto di riferimento dell'attacco della Falcon Service. Fanelli, in ombra la sua presenza, commette il secondo fallo antisportivo e viene allontanato dal campo.

Alla fine del terzo periodo la partita è apertissima con il Taranto sempre in vantaggio 49-56. Nell'ultimo quarto sono ancora i tarantini a cercare il colpo di grazia, ma una Mens Sana viva recupera palloni su palloni. D'Amicis continua il suo show personale e il giovane Dimonte piazza una tripla importante. Ventruto trascina i suoi compagni, ma sono ancora i tiri liberi sbagliati, dieci, che condizionano il risultato finale. La Mens Sana si riporta in partita e il Taranto accusa la reazione. I due argentini ionici non incidono sull'incontro e Mallon abbandona il campo per raggiunto limite di falli.

A 22" dal termine il tabellone segna 66 - 67 e i mesagnesi hanno nelle mani il pallone della vittoria. Rubino gestisce l'ultimo attacco e decide di andare fino in fondo. La difesa tarantina si apre e il biondo play mesagnese trova il corridoio giusto per andare a canestro. La palla ruota sul ferro, ma viene sputata fuori lasciando la vittoria al Taranto. Delusione tra i mesagnesi che avevano assaporato la possibilità di vincere contro una delle grandi di questo campionato.

Ancora una volta a condizionare l'esito dell'incontro per il Mesagne sono stati i tiri liberi sbagliati e una scarsa presenza sotto canestro. Il Taranto ha avuto in D'Amicis (27) l'uomo in più, mentre sono apparsi sotto tono i due argentini Mallon e Morel. Ancora difficoltà sulla strada della Falcon Service Mesagne. Il prossimo turno la vedrà impegnata a Santeramo in Colle in una gara molto difficile.

MENS SANA FALCON SERVICE - CUS JONICO  66 - 67

MENS SANA FALCON SERVICE MESAGNE: Santoro 11, De Maria 6, Scalera, Rubino 4, Spagnolo 4, Risolo 15, Dipietrangelo n.e., Rosato n.e., Capodieci n.e., Ventruto 26. Allenatore: Antonio Scoditti. CUS TARANTO: Dimonte 6, Greco 3, Semeraro 4, Fanelli 1, Morel 8, Mallon 7, D'Amicis 27, Mitrotti  2, Casabuono n.e., Libroia 9. Allenatore: Leale. Parziali: 14-18 19-20 16-18 17-11 Arbitri: Vitanostra di Corato e Caldarola di Ruvo di Puglia.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ferro nega la vittoria alla Mensa Sana, che rimpiange troppi errori

BrindisiReport è in caricamento