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Giovedì, 25 Aprile 2024
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Il match race del vivaio italiano

BRINDISI - Tutto pronto, al Circolo della Vela Brindisi, per ospitare le regate del Campionato Italiano di Match Race Under 19 edizione 2011, in programma da venerdì 16 a domenica 18 settembre nello Stadio del Vento, porto medio di Brindisi, lo specchio d’acqua compreso tra la fortezza alfonsina e il marina di Bocche di Puglia. Dodici gli equipaggi in lizza, che si sfideranno sui J22 dell’organizzazione.

BRINDISI - Tutto pronto, al Circolo della Vela Brindisi, per ospitare le regate del Campionato Italiano di Match Race Under 19 edizione 2011, in programma da venerdì 16 a domenica 18 settembre nello Stadio del Vento, porto medio di Brindisi, lo specchio d’acqua compreso tra la fortezza alfonsina e il marina di Bocche di Puglia. Dodici gli equipaggi in lizza, che si sfideranno sui J22 dell’organizzazione.

In gara anche i vincitori delle ultime due edizioni dell’iridato Under 19, il campione 2010 Valerio Galati della Lni Trani, emergente della vela pugliese assieme a Simone Ferrarese, e Francesco Rebaudi dello YCI Genova, campione nel 2009 sul Lago di Ledro proprio al timone di un J22. Ma non è tutto qui. In acqua ci saranno molti giovani sui quali Federvela conta molto, e che malgrado l’età – come accade in  questo sport a certi livelli – hanno già conosciuto campi di regata molto lontani.

In gara c’è, per chiudere la pattuglia pugliese, Pietro Mattioli sempre della LNI Trani, dodicesimo all’ultimo italiano assoluto di match race del 2011. Quindi un gruppo di ragazzi tanto giovani da regatare ancora nella classe Optimist, ma al massimo livello: Massimo Attinà della Canottieri Marsala e Maximilian Kuester del CV Bellano, capi opposti della penisola, saranno insieme nella squadra azzurra al Campionato Mondiale 2011 in Malesia.

Forte anche il gruppo degli specialisti del 4,20: Filippo Fratemali e Francesco Bendandi del CV Ravennate, quest’ultimo reduce quest’anno dagli Europei in Portogallo e dagli Europei juniores di classe in Belgio, quindi Pietro Iavicoli, Reale CC Tevere, compagno di equipaggio di Luca Paolillo scomparso a soli 17 anni nel maggio scorso a causa di un incidente con lo scooter mentre era atteso al Campionato Nazionale come favorito, lasciando un grande dolore e uno splendido ricordo nell’ambiente e tra gli amici, e Mattia De Rosa, Circolo del Remo e della Vela Italia di Napoli.

Un’altra bella speranza della vela italiana è senz’altro Francesco Marrai, CN Livorno, fresco campione mondiale a La Rochelle nella classe Laser, e campione europeo youth sempre nel Laser . Ha già una buona esperienza di regata sui monotipi con equipaggio Marco Minotti, CN Cervia, ottavo al Campionato Italiano Platù 25, mentre Federico Grazzi della LNI Pesaro si cimenta nella classe Europa, e si è piazzato terzo alla selettiva nazionale di Cervia e primo tra gli juniores.

Sono Iavicoli e De Rosa gli unici due timonieri a non essere ancora presenti nel ranking mondiale del match racing, mentre tra i dodici dell’iridato di Brindisi hanno lo score migliore nella specialità Galati (58mo) e Mattioli (243mo).

Gli equipaggi, composti da tre atleti ciascuno, cominceranno ad arrivare giovedì a Brindisi, mentre le prime regate (flight) avranno luogo dalle 10,30 di venerdì, con continuazione sino al tardo pomeriggio. Stesso programma per sabato, mentre per domenica sono previsti i flight di semifinale e finale, quindi la premiazione. Il peso massimo ammesso dal regolamento per ogni equipaggio è di 240 chili nella categoria Under 19, mentre è di 262,5 nei match race senza limiti di età.

Sono sette gli umpire (arbitri di match race) impegnati a Brindisi: Luciano Giacomi, Gianni Restano Cassulini, Michelangelo Sgherza, Paolo Marendon, Bruno Ampola, Ferdinando Picariello, Nicola Vescia. Il comitato del campionato: Mirella Bandini, Vito Moretti, Pietro Fragnelli, Fernando Gaballo, Marco Strazzeri ed Emanuele Vecchio.

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