Karate: doppia convocazione per il brindisino Stea, che sogna le olimpiadi
Il talento brindisino della società Metropolitan karate Brindisi dei Maestri Zonno Francesco e Spagnolo Danilo, nel mese di dicembre sarà impegnato in due eventi internazionali
BRINDISI - Doppia convocazione Nazionale per Samuel Stea, il talento brindisino della società Metropolitan karate Brindisi dei Maestri Zonno Francesco e Spagnolo Danilo, che nel mese di dicembre sarà impegnato prima a Cosenza nel “Seminario Nazionale Universitario” ( raduno riservato ai vincitori dei Campionati Italiani Universitari dello scorso giugno a Catania) in vista dei Campionati del Mondo Universitari che si terranno il 19 Luglio a Kobe (Giappone); poi al Centro Olimpico Federale di Lido di Ostia, al “Progetto Tokyo 2020”, finanziato dal Coni e voluto fortemente dalla Federazione con l’obiettivo di preparare al meglio da un punto di vista tecnico-atletico e mentale solo 12 talenti azzurri in vista dell’attesissimo appuntamento delle olimpiadi del 2020.
Fresco di un Bronzo ai Campionati Italiani a Squadre Sociali 2017 con Recchia Luigi e Lena David ottenuto ad Ariccia lo scorso 26 novembre, Stea è pronto ad affrontare un importante e decisivo 2018 ricco di impegni Internazionali che, si spera, lo proietterà, grazie all’aiuto economico del main-sponsor Enel, alla preparazione mentale del mental-coach Dott. Donadeo Angelo, alla costante e accurata preparazione tecnico-atletica dei Tecnici Zonno Francesco e Spagnolo Danilo e alle continue ed attente linee guida di tutto lo Staff della Nazionale Fijlkam ( unica Federazione riconosciuta dal Coni per il Karate), verso quel così desiderato e ambito “sogno a cinque cerchi”.
Intanto continua ad entusiasmare il vivaio della società brindisina: sempre ad Ariccia la squadra giovanile composta da Spinelli Stefano, Spinelli Claudio e Sabatino Matteo, conquista un onorevole 5° posto nella classifica Nazionale e, nell’ultimo fine settimana ad Eboli all’Open di Campania, gara valevole per il Ranking giovanile, lo stesso Sabatino ottiene la medaglia d’Argento nella categoria Cadetti Wkf.