rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Sport

L'Enel di Banks e Reynolds rinasce a Berlino, ma la spunta l'Alba 80-79

L'Enel Brindisi chiude la sua esperienza in EuroCup con una sconfitta di misura alla Mercedes Benz Arena di Berlino, dove l'Alba ha avuto la meglio per 80-79. Ma finalmente si è rivista la squadra che fa sognare i tifosi biancazzurri e tremare gli avversari. Sostenuti da un Banks in grande spolvero (27 punti) e da un Reynolds (21) tornato ad essere leader e certezza

BERLINO - L'Enel Brindisi chiude la sua esperienza in EuroCup con una sconfitta di misura alla Mercedes Benz Arena di Berlino, dove l'Alba ha avuto la meglio per 80-79. Ma finalmente si è rivista la squadra che fa sognare i tifosi biancazzurri e tremare gli avversari. Sostenuti da un Banks in grande spolvero (27 punti) e da un Reynolds (21) tornato ad essere leader e certezza, gli uomini di Bucchi hanno sfiorato il colpaccio.

Era la reazione che ci voleva dopo le batoste rimediate contro Ludwigsburg e Reggio Emilia, per mettersi alle spalle le favole del "caso Reynolds" e della "rottura degli equilibri". Oggi l'Enel è tornata squadra, e probabilmente la sua vera stagione inizia solo adesso. La trasferta di domenica a Milano ne sarà il banco di prova.

LA CRONACA DELLA PARTITA
L'Enel parte in quinta e coglie di sorpresa i padroni di casa, che vanno subito sotto e subiscono la velocità dei brindisini. I canestri di Banks e le due triple di Scottie Reynolds consentono agli ospiti di prendere il largo e chiudere la prima frazione di gioco con un sonoro 18-28.IMG_4118-2

Al ritorno sul parquet però le parti si invertono: gli uomini di Bucchi si bloccano e i tedeschi iniziano ad ingranare. In cinque minuti Brindisi segna solo due punti su tiri liberi e subisce un parziale di 13-2 che porta l'Alba Berlino sul 31-30. Gli ultimi minuti prima dell'intervallo lungo sono un duello punto a punto. Banks spreca e forza in almeno quattro occasioni, Zerini fa muro a suon di stoppate, Bucchi cerca di arginare gli avversari con la zona, ma sono i tedeschi a chiudere avanti: 42-41. Con Banks e Reynolds già in doppia cifra: 13 punti il primo, 12 punti il secondo. 

Al rientro dagli spogliatoi i berlinesi scattano in avanti e raggiungono il massimo vantaggio 41-49, poi l'Enel si risveglia: Banks infila tre triple di fila e finalmente si vede anche Kadji. Partita di nuovo apertissima e molto bella, con Brindisi che riesce a portarsi sul 54-59. Gli uomini di Obradovich reagiscono e rimontano, ma il parziale allo scadere dei 30 minuti questa volta è a favore di Brindisi, seppure di un solo punto, 63-64.

Bucchi fa rifiatare Banks, manda in campo Milosevic e Cournooh, e l'Enel sbanda di nuovo. L'Alba rimette il naso avanti (69-68) ma Brindisi non cede e resta incollata ai padroni di casa, anche se qualche scelta d'attacco è sconsiderata. È Reynolds a segnare la tripla del 76-76 a 120 secondi dal termine del match. Sembra il viatico per la vittoria, ma il rimbalzo offensivo di Loncar con canestro allo scadere condanna l'Enel.

IMG_4116-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Enel di Banks e Reynolds rinasce a Berlino, ma la spunta l'Alba 80-79

BrindisiReport è in caricamento