L'Enel riceve Cantù col dubbio Scott e dei tagli al roster
Nella partita che Enel Brindisi dovrà necessariamente vincere contro Red October Cantù rientra in squadra il play Nic Moore mentre coach Sacchetti dovrà sciogliere il dubbio legato alla utilizzazione di Durand Scott, reduce da un infortunio
BRINDISI - Nella partita che Enel Brindisi dovrà necessariamente vincere contro Red October Cantù rientra in squadra il play Nic Moore mentre coach Sacchetti dovrà sciogliere il dubbio legato alla utilizzazione di Durand Scott, reduce da un infortunio che in settimana lo ha costretto a saltare gli allenamenti. Coach Sacchetti ed il medico sociale dottor Palaia sperano in un recupero dell’ultimo momento per decidere sull’eventuale utilizzo di Scott, notoriamente un punto di forza della squadra e giocatore insostituibile.
Ed alla possibile utilizzazione di Scott è anche legata la scelta fra AJ English e Phil Goss, valutazione determinata dal rientro di Nic Moore che escluderebbe dal roster uno dei due americani. Se Scott non dovesse recuperare in tempo utile per giocare contro Cantù, infatti, l’Enel Brindisi schiererà Nic Moore con English e Goss, ed in caso contrario resterebbe fuori proprio English, il giocatore candidato ad un possibile “taglio”.
Brindisi-Cantù è anche la partita in cui Danny Agbelese e Robert Carter dovranno dimostrare di essere all’altezza del ruolo e delle aspettative del coach e della squadra, perché in settimana la società potrebbe anche decidere di sistemare definitivamente il roster con un “taglio”, per potenziare il ruolo dei pivot che finora non ha completamente soddisfatto le attese, soprattutto per quanto riguarda Carter, un giovane rookie che era arrivato all’Enel Brindisi con credenziali molto interessanti e che pure nelle prime partite aveva ben figurato.
L’Enel Brindisi dovrà necessariamente riscattare la sorprendente sconfitta interna di domenica scorsa contro Brescia e fare tesoro degli errori commessi. Come Brescia ( che però ha poi vinto anche a Varese nell’anticipo di sabato scorso!) anche Red October Cantù arriva a Brindisi preceduta da tre sconfitte consecutive e con una difesa che è la seconda peggiore del campionato, con una media partita di 83 punti subiti.
Difesa di fronte alla quale in teoria Amath M’Baye, quale miglior realizzatore del torneo, Kris Joseph e gli altri dovrebbero avere gioco facile, ma l’esperienza della sconfitta subita domenica scorsa porterà certamente la squadra e coach Sacchetti ad essere molto più attenti e determinati, e presentare una difesa meglio organizzata ed agguerrita, evitando il tiro al bersaglio con iniziative improvvisate e con azioni non costruite.
E’ appena il caso di ricordare, inoltre, che Cantù dispone di un tandem di lunghi composto da Johnson e Lawal, due intimidatori puri che si pregiano di essere anche i migliori stoppatori del campionato. Enel Brindisi-Red October Cantù si gioca domani sera, lunedì 21 novembre, con palla in due nel PalaPentassuglia con inizio alle ore 20.45. Ci sarà ancora la diretta su Sky Sport H2, una televisione porta-fortuna che finora ha legato la sua presenza alle tre partite vinte dall’Enel Basket Brindisi.
Una troupe di Sky Sport, inoltre, ha realizzato molti servizi che stanno andando in onda con frequenza durante le partite in diretta, in cui presenta con successo il nome ed il meglio della città con lo speciale “ Brindisi & il Basket: un amore indissolubile, una passione infinita, una fede intramontabile”, spiegando che “il basket a Brindisi è storia, cultura e tradizione”. Ma al Comune di Brindisi nessuno lo sa.