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Giovedì, 28 Marzo 2024
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L'Assi solo per cuori robusti

FAENZA – In una serata in cui l’Enel Basket ritrova i suoi americani e vince di un punto la sua prima partita in casa, l’Assi Ostuni vede rinascere al PalaCattani di Faenza il suo Dane Diliegro, e tanto per cambiare tiene il ritmo cardiaco dei suoi tifosi altissimo sino all’ultimo istante, quando con un canestro da due mette sotto l’Aget Imola e smuove una classifica preoccupante.

FAENZA – In una serata in cui l’Enel Basket ritrova i suoi americani e vince di un punto la sua prima partita in casa, l’Assi Ostuni vede rinascere al PalaCattani di Faenza il suo Dane Diliegro (22), e tanto per cambiare tiene il ritmo cardiaco dei suoi tifosi altissimo sino all’ultimo istante, quando con un canestro da due mette sotto l’Aget Imola e smuove una classifica preoccupante.

E’ proprio Diliegro che apre lo score dell’Assi con un tiro libero, sbagliandone un altro. Jurevicus intanto, dopo un rimbalzo vincente iniziale, ed una palla recuperata, si fa stoppare sotto canestro. Poi sbaglia un tiro da sotto. Preciso invece il primo tiro di David Cournooh, una bomba da tre. Fallisce un tiro da sotto anche Diliegro, nei primi minuti della partita vede le squadre attente in difesa. Rinaldi commette fallo, Bruttini insacca solo uno dei due tiri liberi.

Diliegro poi vince un rimpallo difensivo, e Johnson arriva rapidamente sotto il canestro dell’Imola e non fallisce. L’Aget però va avanti con i tiri da tre: questa volta è Hafnar a fare centro, mentre la bomba dell’Assi partita dalle mani di Klobucar, poco dopo, fallisce il bersaglio. Risponde Masoni per gli emiliani, ma per fortuna sbaglia anche lui il tiro da fuori. L’Aget perde più palle dell’Ostuni, il distacco non è certo abissale. Ma l’Assi non ne approfitta, mentre quando la palla la perde Jaka Klobucar è lesto a recuperare Patricio Prato, subentrato e Cournooh, e va a canestro. Dopo cinque minuti è 9 a 3.

Lo stesso Patricio Prato incrementa con un altro canestro da sotto un minuto dopo, quindi subisce fallo da Johnson. Marcelletti chiede il timeout. Prato mette in cascina un altro punto su tiro libero, e il distacco sale a 9 punti (12 a 3). Ma l’Imola accumula anche falli prima su Johnson poi su Diliegro. Tommasi accorcia a 12 a 5. Gli emiliani non sono più implacabili da fuori, e arriva anche l’errore di Gregor Hafnar. Il momento però non è buono per i gialloblu. Prato imperversa a manda Hafnar a canestro. L’Assi mantiene un debole filo di contatto con i padroni di casa segnando un tiro libero con Rinaldi, quindi il solito Prato, dopo un rimbalzo difensivo di Tuukka, va ancora a segnare due punti

E’ il 16 a 6, Jurevicus perde l’occasione di accorciare fallendo un tiro da fuori.  Marcelletti manda in campo Rossetti per Johnson e Marino per Jurevicus. Per l’Aget Imola entrano Turel per Prato e  Daniels per Bruttini. Ed è proprio Erik Daniels a centrare un'altra bomba, portando il punteggio a 19 a 6 mentre non sono passati neppure 9 minuti della prima frazione. La reazione dell’Assi è inconsistente, arriva solo un libero di Rossetti al quale replica poco dopo Tuukka dopo aver vinto un rimbalzo in attacco: 21 a 7. I gialloblu continuano ad essere imprecisi nei tiri da tre: Klobucar sbaglia, e al suo posto rientra Jurevicus.

Rossetti sfrutta due tiri liberi, Masoni sbaglia subito dopo un tiro da fuori, Masoni con un canestro da sotto annulla il piccolo recupero nello score dell’Assi. Il tempo finisce 23 a 9. Nella seconda frazione rientra Johnson al posto di Marino, e commette il suo secondo fallo su Masoni. L’Imola cerca costantemente il tiro da fuori, e ne centra un altro con Daniels. Si profila una brutta serata per Marcelletti e i suoi: 26 a 9. Lo svantaggio rischia di diventare pesantissimo.

Torna in campo Dane Diliegro. Sbagliano da fuori prima Basei, poi Prato. E’ un duello di rimbalzi e palle perse e recuperate. Poi l’Aget Imola porta a 20 i punti di distacco, insaccando una bomba con Erik Daniels: 29 a 9. Si rivede Johnson, che porta l’Assi a 11 punti. Carenza sostituisce Basei in difficoltà, Aaron Johnson accorcia ancora con un altro canestro da sotto. Arrivano anche due liberi di Klobucar, mentre Daniels questa volta sbaglia da fuori. Il vento comincia a cambiare: Diliegro schiaccia e porta l’Assi sul 20-17. I tifosi  in trasferta cominciano a riscaldarsi.

I gialloblu attaccano, ma sbagliano consecutivamente tre tiri da sotto con Klobucar e Jurevicus. Dane Diliegro però non fallisce. Il distacco ora è di “soli” 10 punti. Cournooh lo riporta a 12. Johnson tiene agganciata l’Aget sfruttando nel giro di un minuto altri due tiri da sotto. Lo svantaggio non è più a doppia cifra: 31 a 23. Viene rilevato da Marino, che subisce fallo e segna entrambi i tiri liberi, mentre sul fronte opposto poco dopo Prato ne centra solo uno: 32 a 25. I gialloblu ora credono alla rimonta. E sino al 20’ infatti l’Imola segna solo un punto, mentre l’Assi va tre volte a segno con canestri da due punti, con la sequenza Diliegro, Carenza e ancora Diliegro che si esibisce nella seconda schiacciata della serata. L’incubo dell’asfaltata è alle spalle: il secondo tempino si chiude 33 a 31.

Alla ripresa si rivede Erik Daniels con il suo tiro da tre, ma stavolta c’è anche l’Assi, e Carenza risponde dopo pochi secondi: 35 a 34. Passa un minuto, ed arriva il clamoroso sorpasso che fa urlare la pattuglia di supporter gialloblu: Diliegro subisce fallo da Bruttini (4) e centra due tiri liberi, ed è 35 a 36. Adesso è l’Ostuni a far temere il peggio ai padroni di casa. Erik Daniels continua ad avere lo spazio per tirare da fuori, ma non è implacabile. Sbaglia, e replica Jurevicus che invece non perdona: 35 a 39.

Purtroppo Daniels in pochi secondi aggiusta il tiro, e riporta sotto l’Aget centrando il tiro da tre punti. E’ una vera e propria spina nel fianco (22 punti per lui, top scorer del match assieme a Dane Diliegro). L’Assi sembra indifesa contro i tiratori dell’Imola, che ha impostato tutta la gara su questa tattica, perché sotto canestro è dura. Spara da fuori anche Masoni, e riporta in vantaggio i padroni di casa: 41 a 39. Johnson prima commette il terzo fallo poi perde la sua quinta palla. Lo rileva Marino, che esattamente a metà della terza frazione ribalta la frittata con un'altra bomba: 41 a 42.

L’Aget Imola si riporta in vantaggio sempre con Daniels, però stavolta con due riti dalla lunetta su fallo di Rinaldi. E’ lui l’uomo che può “matare” l’Assi: si applica tirando un’altra bomba nel canestro degli ospiti. L’Assi replica con un tiro libero di Klobucar su fallo dello stesso Daniels. Ne subisce un altro da Hafnar e riaggancia l’Imola: 45 a 45. Tifosi assolutamente presi da questa sequenza. L’Aget incassa quattro tiri liberi con Daniels e Prato, Klobucar e Jurevicus sbagliano entrambi da fuori, Johnson dopo aver subito una stoppata si rifà sotto e segna due punti. Continua a tirare da fuori l’Imola, tuttavia senza successo, con Cournooh e poi con Daniels, mentre Diliegro accorcia ancora con un canestro da sotto.

Il tempo si conclude con due canestri da due punti dell’Aget (Daniels e Tuukka), mentre Rossetti sbaglia una bomba all’ultimo secondo: si chiude con il parziale di 55 a 49. L’Assi deve ricominciare daccapo. Per il l’avvio dell’ultima frazione Marcelletti manda in campo, con Marino, Rinaldi, Klobucar, Diliegro e Carenza. Dall’altra parte Daniels viene rilevato da Masoni. Cournooh incrementa con due liberi sul quarto fallo di Carenza. La bomba di Prato al 32’ sembra una pietra tombale sulla partita (60 a 49), ma c’è Diliegro che non si arrende, combatte, sbaglia, viene stoppato recupera, e poi segna da sotto (60-51). L’Aget va di nuovo in doppia cifra con due liberi di Masoni  sul quarto fallo di Johnson. Le cose si mettono male.

Diliegro costringe Bruttini al quinto fallo e dalla lunetta accorcia il distacco a 9 punti. Masoni prova da fuori a schiacciare la possibile rimonta dell’Assi, ma sbaglia. Arrivano un altro tiro libero di Diliegro e un canestro da due di Marino: 62 a 56. Ma Dane Diliegro poco dopo commette il suo quarto fallo, e lo sostituisce Rinaldi. L’Aget non ne approfitta: Hafnar sbaglia il consueto tiro da fuori, Masoni si carica il suo quarto fallo su Jurevicus, il quale accorcia a 62 a 58. Arrivano tre liberi per l’Aget che si porta sul 65 a 58 all’inizio della seconda parte dell’ultimo tempo. Marcelletti chiama il secondo timeout.

La decisione è di giocare la carta Diliegro anche se l’italo-americano è gravato da quattro falli. Esce Rinaldi, comincia lo stillicidio di emozioni finali. Canestro da sotto di Klobucar su palla persa da Hafnar, che risponde con un canestro da due. Rimbalzo offensivo di Diliegro, che subisce fallo ma sbaglia i due liberi.  Sul 67-60 Prato sbaglia una bomba. Daniels commette il quarto fallo su Jurevicus, che dalla lunetta non spreca: 67 a 62. Diliegro costringe Masoni al quinto fallo, e sfrutta i due tiri dalla lunetta: 67 a 64. Replica, sempre dalla lunetta, Prato (terzo fallo di Jurevicus): 69 a 64.

Poi i ruoli si invertono: Prato commette il suo terzo fallo su Jurevicus, che a sua volta sfrutta entrambi i liberi. 69 a 66. Ultimo minuto, sugli spalti ci vorrebbe il cardiologo. Patricio Prato si mangia un altro tiro da tre, e questo costerà caro: Jaka Klobucar fa suo un rimbalzo difensivo, parte Dane Diliegro e insacca da sotto: 69 a 68. Federico Fucà chiama il suo primo timeout. Tutto viene affidato alla mano calda di Daniels, che però manca il tiro da fuori. Klobukar non fallisce invece il canestro del sorpasso: 69 a 70. L’ultima spremuta alle coronarie del pubblico del PalaCattani arriva con Patricio Prato, che sbaglia ancora. La precisione dell’Aget è esaurita, i gialloblu esultano.

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